Totti: "Siamo dietro alle big, per vincere serve un po' tutto". Zeman: "Borini verrà rimpiazzato. Destro? Mi piace"

13.07.2012 15:36 di  Claudio Lollobrigida   vedi letture
Emanuele Melfi
Emanuele Melfi
© foto di Voce giallorossa

Intercettetati da Sport Mediaset al termine dell'allenamento mattutino, Francesco Totti e Zdenek Zeman hanno rilasciato alcune dichiarazioni.



TOTTI -  "Campionato indebolito? Perdiamo 2 giocatori superiori a tanti altri, purtroppo quando ci sono questi personaggi con queste possibilità economiche prendono tutto e tutti, buon per loro. La chiacchierata con Sabatini? Sì, abbiamo scherzato su quello che abbiamo detto in conferenza. Ognuno ha la sua idea ma cerchiano di rimanere sulla stessa lunghezza d'onda. Roma competitiva? Vogliamo vincere, è normale, ma per vincere serve sempre un po' tutto. Noi cerchiamo di fare il nostro meglio, poi decide il campo. Il mio ruolo? Non lo so, sono a disposizione, dovresti chiedere al mister. Non è detto che giocherò sempre e che starò sempre bene. Chi starà meglio giocherà. Io punto di riferimento? E' normale che dopo 20 anni di Roma conosco un po' tutto e posso aiutare qualche giovane che viene da fuori, sono sempre a disposizione di tutti dentro e fuori dal campo. Siamo dietro alle big. Chiudere vincendo? Tutti vogliono vincere, anche i giovani possono vincere con questa squadra".

ZEMAN -  "Ibrahimovic al Psg? I bravi vanno dove ci sono più soldi. Fino a che i pozzi si prosciugheranno. Borini? Mi piaceva, speriamo di sotituirlo adeguatamente. Ho 6 attaccanti e tutti sono all'altezza. Destro? Sì, mi piace, è un giovane italiano e anche se i big se ne vanno abbiamo la possibilità di prendere dei giovani e farli crescere. Dove giocherebbe? E' un attaccante, anche se ha un certo cognome può giocare dappertutto. I gradoni? La preparazione serve per porre la base alla stagione e cercare di formare il carattere ed imparare a soffrire. Ripeto, serve per porre la base perché durante il campionato certi lavori non si possono fare. E' lungo e faticoso, ma si deve fare. Se voglio vincere? Sono contento di essere tornato nella mia città e mi piace lavorare. I tifosi della Roma danno soddisfazione quando si va bene, alla fine vincerà chi avrà più voglia e chi sarà preparato meglio. Voglio dare soddisfazione ai tifosi della Roma. Le stelle tolte dalla maglia della Juve? Non commento. Chi ha seguito il processo di calciopoli sa perché gli hanno tolto gli scudetti. Moggi disse che mi distraggo e che perdo l'essenza del calcio? Se l'essenza è comprare gli arbitri io sono molto lontano...".