Torosidis: "Se devo scegliere, meglio la Coppa Italia del terzo posto"
Vasilis Torosidis ha rilasciato una lunga intervista a Il Romanista. Eccone uno stralcio:
Come calcio, sei arrivato in una Roma in crisi, il tempo di una partita e un pezzo e il cambio di allenatore: hai pensato di aver sbagliato posto?
"No, per niente. Mai. Perché? Ho pensato che è normale, che è calcio, che tante volte mi è capitato. Sono cose che nel nostro campo professionale succedono, non mi sono trovato in difficoltà né mi sono sentito spaesato. Può partire un compagno, può cambiare un allenatore, l’importante è che siamo cambiati noi rispetto alla difficoltà che avevamo".
Com’è vista la Roma in Grecia? Com’è considerata?
"Una grandissima squadra. Ma non è solo così in Grecia, la Roma è una grande squadra nel mondo".
Che cos’è il derby Olympiacos-Panathinaikos?
"Prima di giocare Roma-Lazio dico che è il derby. È tutto. È la partita. È la partita del sentimento. C’è un clima infuocato".
Quello di Roma come te lo aspetti?
"Così, anzi forse più infuocato perché ho saputo che qui in Italia nel derby ci sono entrambe le tifoserie, da noi l’ingresso è vietato agli ospiti per sicurezza. I nostri popoli sono simili, vedo tante cose comuni fra greci e italiani e in particolare con i romani. La Curva Sud per esempio..."
Qual è il tuo obiettivo?
"Diventare titolare fisso, guadagnarmi il posto, sudarmelo, dare tutto per la Roma, arrivare il più in alto possibile. Questa è la mia ambizione, e quello che voglio fare".
Il tuo obiettivo è giocare, quello vostro? Quello della Roma? Tutti parlano del terzo posto...
"L’obiettivo è quello perché se non lottiamo per un posto Champions non saremnmo all’altezza della Roma. I numeri ci sono, i giocatori pure, la voglia anche".
Lo sai che c’è una finale di Coppa Italia molto importante da giocare?
"Lo sai che prima c’è una semifinale di Coppa Italia molto importante da giocare? Per fare quella finale bisogna prima arrivarci".
Se dovessi scegliere, meglio arrivare terzi o vincere la coppa contro la Lazio?
"Tutte e due. Ma se devo scegliere scelgo la Coppa perché è un trofeo".