Tonetto: "Lecce-Roma finisce 1-2, Montella potrebbe prolungare la sua permanenza sulla panchina dei giallorossi"
Otto anni di giallorosso, equamente divisi tra Roma e Lecce. Parla chiaro il curriculum di Max Tonetto, 36enne terzino sinistro attualmente svincolato. La sfida del Via del Mare non può certo lasciarlo indifferente. Tonetto, 131 presenze e 2 goal con la maglia dei giallorossi salentini, ha tentato con noi di inquadrare il match. Senza farsi mancare i piacevoli i ricordi delle emozioni vissute a Lecce e i buoni propositi per il futuro. Queste le parole rilasciate in esclusiva al network salentosport.net:
Max, lei di giallorosso se ne intende. Lecce e Roma sono state le sue esperienze più lunghe da calciatore. Come lo vede il confronto del Via del Mare?
"Penso che sia una partita dura per il Lecce. La Roma vorrà riscattarsi dopo le ultime non brillantissime uscite e ha tutte le carte in regola per farlo. Quella del Via del Mare, per la Roma, sarà una delle ultime chiamate per non perdere la strada della Champions. Ma non sarà facile: il Lecce, anche nelle sconfitte, non ha mai sbagliato la prestazione".
Il Lecce come può far male ai capitolini?
"De Canio dispone di tanta qualità in attacco. Il Lecce dovrà sfruttare l'arma del contropiede perchè ha calciatori rapidi e di gamba".
Lei conosce bene Montella. Pensa che l'Aeroplanino possa essere l'uomo giusto per la rinascita della Roma o è solo una situazione tampone?
"La Roma ha fatto di necessità virtù. Ha optato per una scelta interna con Montella. Non è detto che sia un traghettatore, se si gioca bene le sue chanches potrebbe anche allungare la sua permanenza sulla panchina capitolina. E' difficile prevedere il futuro della Roma in questo momento: c'è un cambio di proprietà in corso e non si conoscono futuri progetti e strategie".
Qual è il ricordo più bello che conserva con la maglia del Lecce?
"Nel Salento ho conquistato due salvezze in Serie A e ho vinto un campionato in Serie B. Ed è proprio quest'ultimo il ricordo che ho nel cuore: la trionfale vittoria col Palermo, ancora ho i brividi se penso allo stadio gremito. E non c'era davanti Milan, Inter o Juventus: i tifosi erano tutti per noi".
Cosa pensa di fare da grande?
"Il futuro è un'incognita. Attualmente lavoro con una radio romana: un'esperienza nuova e divertente. Sono aperto ad ogni soluzione, ma escludo di intraprendere la carriera da allenatore".
Lecce-Roma: se le chiedessimo un pronostico?
"Mi sbilancio: 2-1 per la Roma. Segnano Vucinic, Borriello e per il Lecce capitan Giacomazzi".