Policano: "Contro gli ucraini sarà dura, ma la Roma può ribaltare qualsiasi risultato"

07.03.2011 15:44 di  Paolo Vaccaro   vedi letture
Fonte: Radio Ies, A tutto campo
Policano: "Contro gli ucraini sarà dura, ma la Roma può ribaltare qualsiasi risultato"
Vocegiallorossa.it

L'ex giocatore della Roma Roberto Policano, protagonista della rimonta del 1988 a Norimberga, è intervenuto ai microfoni di A Tutto Campo:

Un ricordo della grande rimonta di Norimberga
“All’andata perdemmo una partita incredibile, non ce lo aspettavamo anche perchè non avevamo giocato male. Finita la partita eravamo sicuri di poter ribaltare il risultato, certo all’esordio trovarsi subito sotto di due gol fu duro. Al ritorno entrammo con una determinazione unica, con la voglia di vincere.”

Sulla partita di domani
“Stavolta è davvero difficile, più difficile di quella volta con il Norimberga. In casa gli ucraini non perdono da circa 50 gare, sarà davvero dura. Però la Roma ci ha fatto vedere che può ribaltare qualsaisi risultato, basta vedere cosa ha fatto incasa col Bayern. Tutto dipende da come arrivano domani alla gara, soprattutto da un punto di vista psicologico.”

Come ci si approccia ad una rimonta?
“A differenza di tanti altri risultati, dove magari ti serve l’1-0 e puoi anche partire con calma, questa volta devi partire subito forte, devi aggredirli, devi sorprenderli. Devi cercare di infastidirli e di innervosirli. Il problema è che Lucescu è o molto scaltro, furbo, e che consoce bene il calcio italiano: è un ostacolo in più per la Roma.”

Come giocarla?
“C’è bisogno di non lasciarli respirare, di aggredire subito il portatore di palla. Ci vuole molto pressing domani ripartenze veloci. Batterli con le loro stesse armi.”

Su Vincenzo Montella
“Montella è un ragazzo intelligente, e ha avuto Spalletti come allenatore e Andreazzoli ora come suo vice. Ha capito subito che con questi giocatori il modulo spallettiano andava riproposto, ed è secondo me una mossa molto intelligente.”

In questo momento, giocare in trasferta è un vantaggio?
“Io una partita così la giocherei sempre all’Olimpico, anche se ora c’è un pò di ostilità da parte del tifo. Ma l’Olimpico ti dà sempre qualcosa in più.”