Perrotta: "La cessione di Pjanic dispiace, Spalletti all'estero è cresciuto". VIDEO!
Simone Perrotta ha parlato ai cronisti presenti all'evento Voi Siete Leggenda: "Buona partecipazione della gente. È una bella occasione per rivedere i miei ex compagni. La nazionale? La Nazionale sta facendo bene. Ha fatto molto bene contro il Belgio, magari oggi un po’ meno, complice anche il gran caldo. Poi il Belgio ha fatto gioco mentre la Svezia si è chiusa. Un voto? Alto La cessione di Pjanic? La società sta già lavorando. Ognuno fa le scelte che vuole. Da tifoso romanista dispiace perché è un grande giocatore. Poi le scelte sono decisioni personali e non è giusto entrarci. Il centrocampo della Roma? Secondo me è un grande centrocampo, credo che Strootman possa prendere il posto di Pjanic, prima dell'infortunio era uno dei più forti al mondo, avrà margine per prendere ulteriore confidenza coi campi. Nainggolan à la Perrotta? Mi fa piacere, non l'ha fatto per qualità personale, ma per modo di stare in campo. Si può colmare il gap con la Juventus? Ha detto bene Spalletti. Loro sono sulla carta sono più forti, ma non significa niente. Poi entrano in ballo le motivazioni, e non sempre la squadra più forte sulla carta poi vince lo Scudetto. Dzeko? Lo terrei, ha qualità importanti. Se Spalletti è cambiato dalla prima esperienza a Roma? Sì, è un allenatore diverso, le esperienze che ha fatto all’estero l’hanno cresciuto. La curva divisa? Dispiace che i tifosi non vadano allo stadio".
"Pjanic? Credo che la società sti già