Mazzone: "Mi auguro che gli americani oltre ai soldi portino entusiasmo"
"Io ogni tanto colgo l'occasione per ringraziare la famiglia Sensi, quello che ha fatto per me, mi hanno dato l'opportunità di poter dire, in vecchiaia 'Io ho allenato la Roma per tre anni'". Così Carlo Mazzone a "Teo in tempo reale", il programma di Radio Monte Carlo. "C'e' stato un momento molto difficile, hanno avuto grande rispetto a differenza di adesso - continua Mazzone -. Sono legato moltissimo alla famiglia Sensi e sono molto dispiaciuto che adesso loro lascino, però penso che è il momento preciso per lasciare. Ai nuovi arrivati dico "benvenuti" e che possano fare in linea generale quello che ha fatto la famiglia Sensi. Mi auguro che oltre ai soldi portino entusiasmo". Il ribaltone in coppa Italia? Se è la Roma vista ieri, no.
Però la Roma ci ha abituati un pochino a cambiare volto da un momento all'altro. L'immagine dell'allenatore è scaduta. Non c'e' piu' rispetto. Fanno tutto i dirigenti, campagna acquisti, cessioni, investimenti e tutto quanto. Non c'e' piu' rispetto: l'allenatore deve essere un punto di riferimento per la squadra, per i dirigenti, per i tifosi. In Italia l'allenatore è come il due di coppe quando regna denari".