Mazzone: "La Roma può competere per lo scudetto. Totti? Soddisfa sempre il suo allenatore"
Carlo Mazzone, ex allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it per parlare della sfida dei giallorossi contro la Sampdoria. Ecco le sue dichiarazioni:
"Samp bestia nera della Roma? Tutto ha una fine (ride, ndr). Mi auguro, da tifoso romanista, che vinca. Adesso è troppo presto per fare calcoli, spero che riesca a conquistare i tre punti, le vittorie della Roma mi fanno sempre contento. Zeman? L'ho visto abbastanza bene in queste prime giornate. Spero che prosegua su questa strada, magari con qualche risultato positivo in più per dare maggiore sicurezza alla squadra. Penso che la Roma possa essere competitiva in chiave scudetto. Ieri abbiamo visto la Juve che ha faticato contro la Fiorentina, è un campionato livellato. Credo anche che il tempo giochi a favore della squadra di Zeman. Roma da scudetto? Se dovesse arrivare vicina alla testa della classifica all'inizio del girone di ritorno, potrebbe diventare una seria candidata alla vittoria finale".
In seguito, Mazzone ha parlato della Roma anche ai microfoni di Radio Manà Manà:
Sul campionato.
“In questo momento manca la squadra che zittisce tutti e vince il campionato a mani basse. Ho l’impressione però che la Roma possa fare qualcosa di importante e spero che accada”.
Sulla Roma.
“I giallorossi hanno iniziato abbastanza bene questo campionato considerando che sono cambiati molti giocatori, ma soprattutto l’allenatore e il progetto tattico. Di solito, i tempi di adattamento sono più lunghi, invece stavolta mi pare che i calciatori abbiano già assimilato le idee di Zeman. Non credo che il boemo abbia cambiato stile di gioco. L’ho incontrato svariate volte, ci ho vinto e perso su molti campi e l’ho sempre rispettato. Se mi passate la battuta, chi nasce tondo non muore quadrato. Nel senso che, dopo tanti anni che si applica un’idea di gioco, non penso proprio che questa possa cambiare radicalmente. Magari le caratteristiche di qualche giocatore impongono qualche aggiustamento ma, guardando la Roma, non mi sembra proprio che Zeman sia cambiato”.
Su Roma-Sampdoria.
”Il momento è di quelli importanti, perché la Roma deve vincere per rilanciarsi in classifica. Bisogna mantenere i giocatori concentrati a questa sera e non a sabato quando affronteranno la Juventus. Non credo che ne abbiano parlato. Nel calcio la partita più importante è sempre quella che stai per giocare. Quindi non penso che i giocatori siano già con la testa a Torino”.
Su Francesco Totti.
”Non ho mai compreso chi parlasse del problema Totti anzi, mi sono sempre chiesto se stessero farneticando. Se mi aspettavo che si ripresentasse in questa forma a 36 anni? Francesco è così: tu gli dici come vuoi che giochi e lui ti soddisfa”.
Su Alessandro Florenzi.
“Sono contento per lui. Io sono per i giovani e se sono della Roma tifo ancora di più per loro”.