Mangone: "La Roma ha un'identità forte. Zeman esalta tutti i giocatori"

11.09.2012 08:19 di  Adriano Mazzone   vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Mangone: "La Roma ha un'identità forte. Zeman esalta tutti i giocatori"
Vocegiallorossa.it
© foto di Andrea Staccioli Insidefoto/Image Sport

In esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com è intervenuto l'ex giocatore della Roma Amedeo Mangone, ora mister della Reggiana. Mangone ha commentato il momento che sta vivendo la squadra di Zeman, classificandola come una delle pretendenti al titolo.

La Roma di quest'anno ha già fatto capire che sarà una delle protagoniste per la lotta ai primi posti, lei è d'accordo?
"Ha dimostrato in queste due partite che la squadra ha già un'identità ben definita. La Roma ha una rosa importante, Zeman esprime un calcio armonioso e offensivo".

Cosa ha portato Zeman? Ha avuto un effetto positivo su tutta la città.
"E' il ricordo di ciò che aveva fatto a Roma, non l'anno mai dimenticato e hanno sempre sperato che tornasse, anche poi quello che ha fatto a Pescara l'anno scorso...".

In attacco chi schiererebbe? Osvaldo sta attraversando uno stato di forma eccezionale.
"Farei giocare quelli che sta facendo giocare lui, anche perchè tutti gli attaccanti che giocano con Zeman si esaltano. Vedi l'anno scorso a Pescara con Immobile e Insigne".

Non c'è il rischio di vedere Destro in panchina o in una posizione non adatta al suo modo di giocare?
"Non credo, anche perchè lo stesso Osvaldo l'anno scorso ha fatto bene l'esterno con Luis Enrique quindi può adattarsi in altre posizioni. Zeman valuterà anche in base all'avversario".

Dopo la prova convincente di Milano contro l'Inter, ora i giallorossi riceveranno il Bologna? Su cosa devono ancora lavorare?
"Zeman come principio ha sempre la stessa idea di calcio, gioca allo stesso modo. Non fa molti cambiamenti in base agli avversari solo qualche piccolo accorgimento, credo che abbiano in testa tutti come giocare...".

Domanda di rito, chi è la favorita per il titolo e dove colloca la Roma?
"La Juve è senza dubbio favorita, per quello che ha fatto vedere l'anno scorso e per come si è rinforzata durante l'estate. Juve e Napoli hanno cambiato meno giocatori e hanno un gioco già assemblato, mentre Inter, Milan, Lazio, Roma e Fiorentina hanno cambiato tanto e per questo le vedo un gradino sotto, tutte insieme ad inseguire i bianconeri".