Lamela: "Il gol più bello? Quello all'Udinese. E' un piacere giocare con Totti"
Erik Lamela ha rilasciato un'intervista ai microfoni del canale tematico Roma Channel:
Come ti stai trovando?
"Bene, sto sempre tranquillo con la mia famiglia e la mia ragazza, i tifosi si comportano bene e ti fanno sentire passione e affetto, penso che sia una cosa che a qualsiasi calciatore piacerebbe".
Com'è Lamela fuori dal campo?
"Sono tranquillo, soprattutto a Trigoria dove cerco di comportarmi bene".
Com'è il rapporto con i compagni?
"Mi trovo benissimo, sono tutti umili. Faccio loro un saluto".
Il soprannome "El Coco"?
"Mio fratello non sapeva dire il mio nome e mi chiamava così".
Come vivi il momento positivo?
"Penso di stare facendo abbastanza bene, posso fare anche meglio sempre con l'aiuto dei compagni, è più facile fare le cose".
Che sensazione hai provato il giorno del primo gol?
"Era uno dei primi palloni che ho toccato, prima ho pensato di crossare, ma potevo anche tirare e ho provato".
A chi hai dedicato il gol?
"Alla famiglia che era in tribuna".
Quanto è importante la famiglia?
"Mi ha accompagnato sempre da quando ero piccolo, li ringrazio per quello che hanno fatto e che fanno ancora".
Ti è stata vicino nei momenti difficili?
"Sì, loro, la mia ragazza e i miei amici".
Hai fatto più gol di Pastore al PSG, cosa ne pensi?
"Non lo sapevo, lui è un calciatore fortissimo. Non faccio paragoni. Penso che sia un grande calciatore, ma se miglioro sarà meglio per la Roma".
Messi o Maradona?
"Messi è un calciatore unico, in questo mondo non è normale".
Qual è il gol più bello che hai segnato?
"Mi è piaciuto il primo all'Udinese, poi quello al Parma".
Vieni paragonato a Kakà e Cristiano Ronaldo. Pensi di assomigliare a loro?
"Sono giovane, loro sono troppo forti. Sono a livello altissimo, mi manca ancora tanto".
Quanto sei riuscito ad esprimere il tuo potenziale?
"Non lo so, so che posso dare ancora tanto. Penso che anche in allenamento se c'è impegno e volontà si possa migliorare tantissimo".
Qual è la tua posizione preferita?
"Mi trovo bene come attaccante destro, ma ora sto cambiando la posizione. Faccio quello che il mister chiede, mi trovavo bene come trequartista anche prima. Come ho fatto con la Sampdoria posso fare anche il terzino".
Dove può arrivare la Roma?
"Il terzo posto è lì, anche se abbiamo perso tante partite. Abbiamo ancora la possibilità di essere lì, dipende da noi".
La partita con l'Udinese?
"Dipende da questa partita il poter continuare a scalare posizioni in classifica".
Senti addosso la responsabilità di giocare accanto a Totti e di poter prendere la sua eredità?
"All'inizio mi sembrava strano, col tempo e col passare delle partite penso che sia molto bello. Lui fa le cose più facilmente rispetto a tutti quanti, è un piacere".
La partita col Genoa?
"Abbiamo vinto una partita difficile, che ci lascia lì vicino al terzo posto".
Cosa vuoi dire ai tifosi?
"Faremo il massimo, arriveremo lontano".
Sei un appassionato di basket? (Lamela riceve la maglia di Rondo)
"Mi piace la maglia e il giocatore. Voglio ringraziare il Presidente. Thank you, president!"