Impallomeni: "Roma-Real Sociedad? La qualificazione si deciderà nel ritorno". AUDIO!
A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista.
Un pensiero su Calleri?
"È stato importante soprattutto nella storia della Lazio. Consegnò il club con i conti a posto a Cragnotti. E' stato un uomo che si è mosso bene nel mondo del calcio".
Un commento sul ko della Lazio in Conference?
"In questo momento l'atteggiamento, l'intensità, la testa, sono fondamentali. La Lazio ha deluso, non tanto per il gioco, ma per questi motivi. È stata troppo tenera contro l'AZ, non ho visto l'ardore di Napoli. Sono altalenanti tutte quelle coinvolte nella lotta Champions. Non si può entrare in campo in questa maniera, per arrivare a degli obiettivi non bastano 40-50 minuti di qualità. La Lazio è stata indulgente verso l'AZ, il ritorno dipenderà dalla voglia di continuare questa avventura europea. Ma non so se ha voglia di andare avanti. La partita di Napoli e le energie mentali? Non è solo quello, c'è dell'altro. Occhio comunque al ritorno, perché poi dopo c'è il derby".
Vuole ricordare la figura di Galbiati?
"Un gentiluomo, un uomo capace, era l'uomo dietro le quinte, un collaboratore importante di Capello. Veramente una grande persona".
Nel mirino in casa Lazio anche Milinkovic-Savic.
"Sta giocando parecchio sottotono da 2-3 mesi ma non si può discutere come giocatore e il suo valore".
Roma contro la Real Sociedad. È una partita delicata?
"Con la Juventus ha fatto il colpo. Ci sarà il sold out, Real da prendere con le pinze. La qualificazione si deciderà al ritorno. È una squadra tecnicamente molto forte, che gioca con due trequartisti rapidi e la Roma soffre un assetto del genere. Dovranno essere bravi i mediani a giocare molto stretti, perché in mezzo possono farti male".
Milan in Champions a trazione anteriore, secondo i giornali.
"Non è d'assalto ma fa bene a fare così. Pioli ha detto bene, servirà la personalità. Questa partite non le puoi gestire".
In caso in cui la Juventus riavesse i 15 punti di penalità, chi rischierebbe la Champions?
"Non cambia nulla, la Juventus se la dovrà sudare come tutti. Ritengo l'Inter superiore e quindi metterei Napoli e Inter, poi dietro Juventus, Milan, Roma e Lazio a giocarsi i posti".