Iago Falque: "Il problema di oggi? La gestione della partita"

07.01.2016 08:06 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Iago Falque: "Il problema di oggi? La gestione della partita"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Iago Falque a Premium Sport a fine partita

"E' una grande delusione, prima avevamo la partita in mano senza soffrire. Poi abbiamo preso un gol in contropiede e non può succedere, poi non abbiamo gestito bene la partita. E' stato il nostro problema, per larghi tratti abbiamo proposto un buon calcio. Oggi non abbiamo gestito bene, questi punti non possiamo perderli perché una squadra che vuole vincere le deve portare a casa queste gare. Ora pensiamo al Milan, prendiamoci le cose positive di oggi e dimentichiamo in fretta le negative. Vogliamo vincere sabato e le prossime, abbiamo qualità e la nostra è una squadra fatta per vicere. Peccato per il pari di oggi ma vogliamo andare avanti".

Iago Falque a Roma TV

"Anno nuovo, Roma vecchia? Molti rimpianti, soprattutto perché vincevamo 0-2. Controllavamo bene la partita, abbiamo avuto qualche buona occasione. Hanno fatto il 2-1 e sono rientrati in partita, siamo riusciti a trovare il nostro gioco dopo il pareggio e ci siamo messi troppo indietro, abbiamo smesso di giocare il nostro gioco. Spiegazioni? Nel momento in cui siamo andati in vantaggio non abbiamo gestito bene il possesso palla, non possiamo perdere tempo, sabato abbiamo una partita importante in cui correggere gli errori. Il ruolo a centrocampo? Il mister mi dà tanta fiducia, do sempre tutto quello che ho, son contento per la fiducia, sarei stato più contento con la vittoria. Perché indietreggiamo sui vantaggi? Non è un problema fisico, sul 2-2 abbiamo giocato bene, sono stati i 10 minuti migliori, giocando bene a centrocampo, trovando le linee di gioco. A volte siamo un po' sfortunati, pareggiamo tante partite alla fine. Non dobbiamo cercare alibi, ma non abbiamo fortuna. Meglio fisicamente? Ho avuto un periodo in cui ho avuto tanti problemi al ginocchio, c'erano compagni che stavano peggio di me, a volte bisogna fare sforzi, anche se non si è in condizione. La pausa di Natale è stata buona, il dolore è andato via".