Gasparri: "La Roma agli stranieri? Conta più la serietà che il passaporto"

Vocegiallorossa.it

"La vittoria della Roma nel derby secondo me è stata frutto di decisioni giuste. Come tifoso della Roma sono sereno per un fatto semplice: i giallorossi hanno 4 punti in più rispetto all'anno scorso. L'anno scorso la Roma partì molto male".

Lo ha detto Maurizio Gasparri, presidente del Pdl al Senato, ai microfoni di "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento. "Se l'anno scorso abbiamo perso lo scudetto all'ultima giornata quest'anno abbiamo 4 punti in più e si possono trarre buone motivazioni. Milan e Inter e Lazio appaiono piu' solide dei giallorossi ma se a Roma supererà le questioni societarie vedo il bicchiere mezzo pieno. La Roma è sembrata in forte recupero nelle ultime settimane ed è arrivata caricata al derby, la Lazio ha avuto una partenza a razzo, ha molti punti in piu' rispetto all'anno scorso. Può darsi che marci con questi ritmi per tutto l'anno. Vedremo. Ci sono alcuni 'anti-tottiani' ma io sono del partito di Totti. Un giocatore affaticato da tante prestazioni e tante gare. Quanti calci ha preso Totti nel corso della sua carriera? E' il più marcato, il più subissato da falli. Tuttavia ha sempre lucidità. La Roma credo che debba tenerlo in campo fin quando si potrà. Credo che sia una grande risorsa ma gli anni passano per tutti e anche per Totti. Inter incerottata? Ha vinto di tutto in questi anni, deve vincere sempre? Ha fatto un'impresa titanica nell'aver vinto tutto nella scorsa stagione. Non è che potra' vincere sempre tutto. L'Inter ha inanellato molti successi, è una squadra fortissima. Puo' recuperare e vincere ancora. Col Brescia c'e' stato un momento di sosta, così come in Champions. La legge dei grandi numeri ci dice che non puo' vincere ogni anno. Il futuro della Roma? Mi auguro un maggior flusso di investimenti sulla squadra. La presidenza della famiglia Viola e della famiglia Sensi hanno regalato alla citta' grandi soddisfazioni. Non ho preclusioni verso soluzioni internazionali se serie ed affidabili. Conta più la serietà che non il passaporto degli azionisti".