Garcia: "Era una partita-trappola, non avevamo nulla da guadagnare. Gervinho? Serve un giocatore che salti l'uomo"
Rudi Garcia a Premium Sport
"Sappiamo che una regola dei 5 minuti è importante, all'inizio e la fine del tempo può succedere di tutto. Non avevamo neinte da guadagnare a parte i 3 punti, era una partita trappola. Ma i ragazzi sono stati bravi, complimenti al Frosinone che ha giocato con cuore mettendoci in difficoltà. Non prendere gol in trasferta è bene, anche se il secondo gol è arrivato un po' tardi. Ci siamo abbassati troppo nella ripresa, dobbiamo migliorare. Dzeko aveva giocato due volte con la nazionale e il cambio di modulo ci ha dato sicurezza e più possibilità di attaccare in contropiede. C'era rigore per il Frosinone? Ci sono sei arbitri e dare loro fiducia. Non hanno la moviola. finché le televisioni daranno il replay 10 volte mentre loro devono decidere in 10 secondi cosa succede. Ho risparmiato Nainggolan che aveva giocato due volte in nazionale, ho una rosa ampia e do fiducia a tutti. Finché i giocatori danno tutti, come Iturbe, che ha aiutato la squadra in difesa e chiuso la partita. Mi aspetto questo atteggiamento, tutti avranno il loro spazio. Siamo stati pericolosi sui cross ma potevamo fare di più, Florenzi ha anche preso l'incrocio ma sugli altri tiri non ricordo una parata di Leali. In questo abbiamo fatto meglio nelle prime due partite, oggi nella classifica dei tiri in porta saremmo stati ultimi. Gervinho? Contro una difesa tutta schierata serve un giocatore che salti l'uomo e lui lo fa. E' stato uomo partita con il Real Madrid e il Valencia in amichevole. Questa sera ha fatto una buona gara, né più né meno die suoi compagni".
Garcia a Sky Sport
"Meno qualità? Bisogna fare i complimenti al Frosinone, faranno una stagione interessante. Non avevamo nulla da guadagnare a parte i tre punti, abbiamo segnato in due momenti importanti, chiudere la partita prima sarebbe stato meglio per stare al riparo da gol sfortunati, ma abbiamo raddoppiato. Abbiamo inquadrato poco la porta, tre volte. Nelle prime due giornate eravamo i migliori in questo. Keita-De Rossi e Totti-Dzeko coppie insufficienti? Sono contento dell'atteggiamento, bisogna lavorare su questo modulo di gioco. Non prendere gol fuori casa vuol dire aver difeso bene, a parte aver inquadrato poco abbiamo fatto cose interessanti. Iturbe migliorato come punta? Ho chiesto alla mia società di tenere Manuel per questo, lavora al 100%, già l'anno scorso l'avevo schierato punta, ma ha bisogno di avere spazi. Negli ultimi due mesi della scorsa stagione ci ha aiutato tanto nelle ripartenze. La scelta di non metterlo dall'inizio era per questo, col Frosinone schierato indietro era meglio avere giocatori bravi con poco spazio. Era importante tenere conto del tempo di gioco dei giocatori in nazionale, Radja aveva giocato 2 volte 90 minuti in nazionale e sappiamo quanto sia importante, era previsto fare uscire Dzeko. Il problema di schierare giocatori importanti è che a volte si parte con un'idea e a volte dobbiamo cambiarrla. In vista delle sei partite che arrivano e del Barcellona è un'ottima cosa. L'europeo di basket a Lille? Lo sto seguendo poco, so che l'Italia sta facendo bene e che la squadra gioca in casa, complimenti al vostro tennis soprattutto, è fantastico quello che sta succedendo. Conosco bene lo stadio, odiavo vedere il campo di basket o tennis scivolare sull'erba. Ci sono stadi per il calcio e per nient'altro, non va bene".
Garcia in conferenza stampa
"La Roma soffre i campi sabbiosi e secchi come questi. E' difficile per noi fare possesso palla. Per giocare a calcio servono campi di qualità. La Fifa e la Uefa devono mettere regole migliori. Ci aspettiamo migliorie su questa cosa".
Garcia a Roma TV
“Prima complimenti al Frosinone, hanno giocato col cuore, questa partita la trappola c'era. Abbiamo colpito nei momenti importanti, il secondo gol era meglio farlo prima. L'unica cosa negativa. Abbiamo inquadrato la porta poco. Dzeko? Sappiamo che sono partite così, i ragazzi sono stati bravi. Avevano la testa al campionato e non alla Champions. Il Barcellona? Visto come siamo andati, abbiamo pensato al 100% a questa partita. Abbiamo iniziato la serie con una vittoria. Totti e Dzeko insieme? Possono fare meglio, Edin non è qua da tanto tempo, ci servono gli automatismi, non abbiamo avuto infortunati, ho gestito i giocatori come Nainggolan e Dzeko; la partita andava gestita. Solo punti positivi oggi. Il secondo tempo? Deficit di personalità? No, chi conosce di calcio sa che quando si gioca contro la Juve in casa è diverso che contro le neopromosse. Serve il campo di qualità e alle dimensioni normali. Se inquadriamo di più la porta, si può chiudere prima la partita e fare meglio nella ripresa. Se non chiudiamo la partita, non siamo al riparo. L'esordio di Rudiger? Non è ancora al 100% fisicamente, si è preparato poco, non era semplice, ci ha portato la sua fisicità. È forte di testa, fisicamente, stasera molti duelli di testa. 1 a 0 del Chievo? Il Chievo ha sei punti, ha fatto un grande 4-0 con la Lazio, è in forma, la cosa più importante sono i nostri tre punti”.