Fonseca: "Non era semplice, il Gent non ha mai perso in casa. Assurdo non aver mai giocato di lunedì dopo l'Europa League". VIDEO!

28.02.2020 08:05 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonseca: "Non era semplice, il Gent non ha mai perso in casa. Assurdo non aver mai giocato di lunedì dopo l'Europa League". VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Al termine della sfida contro il Gent, è intervenuto Paulo Fonseca:

Fonseca in conferenza stampa

Perché tanta sofferenza?
“Non è facile giocare questo tipo di partite, il Gent ha giocato bene ma noi abbiamo dimostrato qualità in questi momenti. Abbiamo perso il primo passaggio quando volevamo impostare l’azione, però devo dire che i giocatori hanno dimostrato un buon atteggiamento difensivo, nel primo tempo non abbiamo fatto bene e abbiamo lasciato spazi, ma nella ripresa è andata meglio. Non è facile lasciare una squadra che arriva così dentro l’area di rigore, il campo era molto pesante e per noi era difficile cercare di prenderli in velocità”.

Veretout spostato sulla destra come terzino? Diawara recupererà per l'andata degli ottavi?
"Diawara non so se ci sarà, spero rientri la prossima settimana ma non so se ci sarà all'andata. Quando affrontiamo una squadra con due attaccanti, è importante costruire con tre giocatori come fatto con il Lecce, abbiamo fatto lo stesso oggi con questo posizionamento e abbiamo lasciato libero il terzino di andare. Per noi è importante utilizzare questo posizionamento, Veretout era pronto per la marcatura preventiva".

A causa dei tanti infortuni in stagione, pensa di avere i giocatori adatti alla sua idea di gioco? La Roma deve migliorare in vista degli ottavi di finale di Europa League?
“In Europa League ci sono squadre impegnative come il Gent, ricordiamo che il Gent non ha mai perso in casa in questa stagione, non è una squadra facile per il loro modo di giocare, è una squadra molto fisica che ha un gioco diretto, noi dobbiamo sempre fare bene. Io penso che sia possibile migliorare la squadra, ma non è facile avere stabilità quando ci sono sempre infortuni, negli ultimi tempi Diawara era tra i migliori in campo e si è infortunato, tutto ciò cambia molto. Si è infortunato Zaniolo, ma dall’inizio della stagione ne abbiamo avuti tanti, così è difficile avere stabilità quando bisogna sempre cambiare giocatori importanti. Penso che la squadra poteva andare meglio con questa stabilità”.

Quanto è importante Mkhitaryan?
"Giocatori con questa esperienza sono importanti, io penso che nessuno di noi ritenga Pastore un giocatore non importante, Pastore è importante per qualsiasi squadra e se lo avessimo sempre avuto, saremmo stati più forti. Perotti anche è rientrato da diversi guai fisici e può essere importante per questa squadra, così come Mkhitaryan può essere importante in questo momento, adesso abbiamo bisogno di esperienza".

Dove rende meglio Mkhitaryan?
"Io penso che il suo ruolo sia il trequartista, giocando con gli esterni quella è la sua posizione ideale".

Perché la Roma non ha mai giocato di lunedì pur facendo l'Europa League il giovedì?
"Non lo so, io so che ora è difficile per me, secondo me è tutta roba di questioni televisive. È estremamente difficile recuperare i giocatori in poco tempo soprattutto dopo una partita su un campo così pesante, ora scenderemo in campo tra meno di 72 ore e non capisco perché non giochiamo il lunedì. È assurdo, i giocatori ne risentono".



Fonseca a Roma TV

Partiamo dalla qualificazione.

"Abbiamo conquistato il nostro obiettivo. È stata una gara difficile, abbiamo visto le qualità del Gent anche nella prima partita, il campo era molto pesante. Loro giocano in profondità e questo ci ha portato ad abbassare le linee. Il Gent è una squadra fisica, non è stato facile, ma l'atteggiamento dei giocatori, che hanno giocato tutti insieme e come priorità difendere bene, abbiamo fatto bene".

Si aspettava una Roma più corta?
"Sì, specialmente nel primo tempo. Questo rendeva più difficile ripartire, abbiamo sbagliato molte volte il primo passaggio dopo aver recuperato la palla. Abbiamo le qualità per fare meglio in contropiede".

La difficoltà nel palleggio è data da una cattiva posizione in campo?
"Il modo di giocare del Gent rende complicato il palleggio, ma conta anche il nostro momento, sbagliamo alcune volte delle situazioni semplici in uscita. Abbiamo sbagliato anche per merito degli avversari".

La Roma ha sfruttato poco gli spazi che il Gent lasciava sulle fasce.
"Abbiamo preparato la partita per sfruttare questo spazio. Penso che la squadra debba giocare più in verticale, ho parlato con la squadra di questo. Non sempre lo facciamo, spesso facciamo passaggi all'indietro per Pau Lopez e per l'altra squadra diventa più facile pressare e metterci in difficoltà. Quando recuperiamo palla, dobbiamo sviluppare velocemente. In questo momento i giocatori cercano le soluzioni più semplici, ma non sono le più utili. Se avessimo giocato più in profondità, oggi avremmo avuto molto spazio in contropiede".

Fonseca a Sky Sport
Soddisfazione per la qualificazione?
“Sono contento, abbiamo conquistato questo primo obiettivo dopo una partita difficile. Il Gent è una buona squadra, qui in casa loro non hanno mai perso in questa stagione, in Europa non perdono in casa da tre anni. Il campo era molto pesante e fisicamente è stata una partita difficile anche per noi, il gioco è stato troppo lungo ma abbiamo conquistato quello che volevamo”.

Deluso da alcune incertezze difensive o dalla poca produzione offensiva?
“Penso che nel primo tempo abbiamo sbagliato di più a livello difensivo, possiamo essere più corti a volte e avere meno paura. Offensivamente possiamo fare meglio perché abbiamo avuti spazi per uscire in contropiede, soprattutto nella ripresa. Devo dire che la squadra ha sentito la condizione della partita e in questo momento la squadra ha avuto un grande atteggiamento, quando il Gent attaccava lungo è stato importante il nostro atteggiamento di squadra. Nel primo tempo avremmo dovuto fare meglio, avevamo le qualità per farlo”.

Il campo era metà sintetico e metà naturale: non sarebbe stato meglio fare la rifinitura alla Ghelamco Arena?
“Se ci fossimo allenati qui, avremmo praticamente perso un allenamento e per questo motivo preferiamo allenarci in casa nostra. Tra l’altro, il campo era pesante anche a causa della pioggia che lo ha reso anche un po’ fangoso, i giocatori scivolavano. Fisicamente è stata una partita difficile”.

Chi vorrebbe incontrare nel sorteggio?
“Sono tutte buone squadre, non saprei in questo momento”.