Di Livio: "Che rammarico per la stagione della Roma, vergognoso che Matuzalem non sia stato squalificato"
Angelo Di Livio, ex giocatore di Roma e Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di "A Tutto Campo" sulle frequenze di Radio IES. Queste le sue parole:
Sul derby - "E' stata una vittoria importante per molti motivi, al di là del valore della partita, hai dato così un segnale forte in ottica Champions. Certo davanti hai un'Udinese che ora sembra quasi irraggiungibile per la straordinarietà del suo campionato. La Roma quest'anno ha davvero buttato un grande campionato, e c'è tantissimo rammarico. Sono stati commessi degli errori particolari, troppi capricci all'interno dello spogliatoio, troppe partite dove sono stati buttati punti fondamentali".
Domenica, Fiorentina-Roma - "E' l'unica partita che mi mette in difficoltà. Io sono un grande tifoso romanista, però per Firenze ho un sentimento importante perchè sono rimasto nei momenti di grande difficoltà. Per La Roma è una trasferta molto insidiosa e pericolosa, è un campo difficile e le due vittorie hanno dato entusiasmo alla città e alla squadra".
Su Totti - "E' bellissimo vederlo così. Oltre i due gol, domenica è stato molto provocato dai giocatori della Lazio, e da grande uomo non ha mai reagito. Si è dimostrato un grandissimo campione! Bravo Francesco! Molti giocatori della Roma dovrebbero prendere esempio dal loro capitano".
Di Livio a Radio Manà Manà - “E’ vergognoso che Matuzalem non sia stato squalificato dal giudice sportivo”. Sono le parole di Angelo Di Livio, ex giocatore di Roma e Juventus. Intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà ha raccontato la sua opinione sul fallo ricevuto da Totti domenica: “Noi giocatori sappiamo che Matuzalem lo ha fatto apposta, certe cose riusciamo a capirle prima degli altri. Totti? Domenica a Firenze ci sarà, ma è una partita difficilissima”. Poi è tornato sul derby: “E’ stata una vittoria importante, determinante per il proseguito del campionato. La Roma quest’anno ha buttato via una grandissima occasione, c’è tantissimo rammarico” ha concluso Di Livio.