Cappelli: "Questo è un progetto a lungo termine. La vittoria giova al morale. Totti? Partita strepitosa" AUDIO
L'avvocato Cappelli a Roma Channel
"E' stata una vittoria importante soprattutto perché giova al morale e ci dà tempo per coltivare il nostro progetto. Progetto in cui crede la società e lo conferma la presenza massiccia in tribuna dei dirigenti. Ma non ci sono mai stati tentennamenti in questo senso e mai ce ne saranno in futuro. Luis Enrique? Noi non abbiamo iniziato in maniera improvvisata; è un progetto con radici e a lungo termine, sapevamo che avrebbe comportato cambiamenti importanti nella mentalità, nel modo di giocare e nella quantità di giocatori che sono arrivati. Bisogna dare tempo di metterlo in pratica. Non siamo ancora arrivati, dobbiamo lavorare e sarebbe sbagliato pensarlo. Se è una rivoluzione? Sì, ci stiamo provando; la volontà è quella, poi si sa contano i risultati. Ma siamo convinti che con questa impostazione e qualità dirigenziale e calcistica i risultati arriveranno. A che punto siamo del lavoro? Siamo al 100%, nel senso che abbiamo portato la Roma in mani sicure; la banca mantiene una partecipazione, motivo per cui sono qui. Per lo sviluppo del progetto invece siamo al 50%, quindi abbiamo grandi margini di miglioramento".
L'avvocato Cappelli alle radio
"Sono contento, soprattutto per il morale dei ragazzi, per il lavoro che stanno facendo e perché ci consentirà di lavorare con tranquillità che è la cosa più importante".
Il 27 il cda sancirà l’elezione a presidente di DiBenedetto: se non si fosse vinto sarebbe stato l’unico presidente della Roma a non aver vinto
“Non credere che non ci avessi pensato. Per me è stato importante: mi dispiace che sia accaduto qui perchè in passato sono stato per sei mesi nella società del Parma. Ho lasciato tanti amici ed ho un ricordo fantastico della città".
Come vede questa Roma? E qual’è il giudizio su Luis Enrique dopo la prima vittoria in campionato?
"E’ lo stesso di prima, rispaetto alla prima uffciale: sono convinto della bontà di Luis Enrique e del progetto che sta mettendo in pratica. E la migliore delle conferme viene dall’entusiasmo con cui i ragazzi lo seguono, dalla forza del gruppo. Il mio giudizio non è cambiato affatto".
DiBenedetto è contento?
"Inutile chiederlo, era molto contento: mi ha stritolato il ginocchio negli ultimi minuti e alla fine era molto sollevato".
Ora manca solo l’arrivo di Baldini per completare la Roma.
"Sì, credo che sia importante anche l’arrivo di Franco, potenzierà dei quadri già di grande livello".
Un giudizio sulla prestazione di Totti.
"Totti? Sono veramente colpito. Anche lui si sente pienamente parte del progetto. Raramente l’ho visto correre così tanto, negli ultimi due anni. Ha rincorso i giocatori, ha tenuto la palla in corsa, ha giocato una partita strepitosa al di là delle qualità che tutti gli riconosciamo".