Brighi: "Eravamo un bel gruppo. Se segno esulto"

Vocegiallorossa.it

Roma-Atalanta si avvicina. Sarà la partita di Matteo Brighi, centrocampista nerazzurro, con un passato importante in giallorosso. Quattro anni non si dimenticano. Ma quando l'arbitro darà il via alla partita, non ci sarà spazio per i sentimenti. Della partita in programma sabato pomeriggio, TuttoMercatoWeb ne ha parlato il calciatore orobico.

Brighi, la partenza dell'Atalanta è stata sorprendente.
"La nostra partenza sicuramente non era preventivabile. I punti che abbiamo fatto comunque sono quelli che meritiamo e vogliamo proseguire su questa strada. Anche perché la classifica dice che abbiamo quattro punti".

Lei ha avuto modo di conoscere Luis Enrique. Che Roma è quella di quest'anno?
"È una squadra che cerca sempre di giocare e ha giocatori in grado di cambiare la partita in qualsiasi momento"

Come la affronterete?
"Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Vogliamo far vedere che anche contro le grandi ci siamo, pur sapendo che la sfida è difficile".

Per lei sarà una partita speciale.
"Sono stati quattro anni importanti. Ho lasciato tanti bei ricordi. Però quando l'arbitro fischierà ci sarà solo la partita. Ho sentito De Rossi, Cassetti e un po' tutti: eravamo un bel gruppo".

E se dovesse far gol, esulterebbe?
"Si. Non la vedrei come una mancanza di rispetto. Sono stati quattro anni belli e tra l'altro sono ancora della Roma. In me non c'è alcuna voglia di rivalsa, ma sono consapevole che loro sono forti e noi possiamo comunque fare bene".