Bertolacci: "Non so se tornerò alla Roma. E' importante puntare sui giovani"
Andrea Bertolacci, centrocampista di proprietà della Roma che ha giocato l'ultima stagione a Lecce, è stato intervistato da Paese Sera e ha parlato, tra le altre cose, del suo futuro:
Il primo anno in serie A è terminato. Non tutti trovano subito lo spazio necessario per mettersi in mostra. Lei ci è riuscito. Come giudica la sua prima annata nella massima serie?
“E’ stato sicuramente un campionato positivo. All'inizio è stato difficile, non trovavo spazio. Poi nel girone di ritorno mi sono tolto qualche soddisfazione. Ho giocato di più e ho anche realizzato tre reti. Sono felice di come è andata.”
Ha trovato delle differenze nel modo di vivere il calcio tra Roma e Lecce?
“Le differenze obiettivamente ci sono. Roma è una grande piazza e la squadra lotta per il vertice. I tifosi pretendono molto dalla squadra. Di conseguenza le pressioni aumentano. Tuttavia, lottare per la salvezza non è facile. Il nostro per esempio è stato un campionato molto difficile.”
Nel corso della stagione è riuscito a conquistare la convocazione nell'Under 21. Com'è il suo rapporto con i colori azzurri?
“Mi ha fatto piacere la convocazione. Purtroppo sono stato sfortunato. Sono stato convocato il giorno in cui mi sono fatto male nella partita contro la Sampdoria e sono dovuto tornare a casa. Il mister mi aveva richiamato anche per il Torneo di Tolone, ma ho avuto una ricaduta. È stato un vero peccato.”
Dove andrà Bertolacci la prossima stagione? Tornerà a Trigoria?
“Sinceramente non lo so. Prima di tutto, bisogna vedere se la Roma vorrà esercitare il contro-riscatto, poi si vedrà.”
Ieri è scoppiato il caso calcio-scommesse. L'ennesima pagina nera del calcio italiano. Tra le partite finite sotto inchiesta c'è anche Inter-Lecce. Lei cosa pensa a riguardo?
“E’ sicuramente una brutta pagina che macchia ancora una volta il calcio italiano. Io quella partita l'ho giocata e sinceramente non ho notato delle cose strane. Posso solo dire che noi abbiamo dato tutto.”
Il suo cartellino e il suo cuore appartengono alla Roma. Come giudica la stagione dei giallorossi?
“E’ stata sicuramente al di sotto delle aspettative. Erano partiti con l'intenzione di lottare per lo scudetto. Per una serie di circostanze non è andata così. Può succedere, l'importante è ripartire con il piede giusto.”
La Roma ha voltato pagina. Ha deciso di puntare sui giovani, cercando di affiancarli a grandi campioni. Può essere un'occasione importante per lei e per i suoi ex compagni di Primavera in giro per l'Italia?
“Potrebbe venir fuori un bel progetto. È importante puntare sui giovani. E per noi, che veniamo dal settore giovanile, potrebbe sicuramente rappresentare un'occasione unica: la possibilità di mettersi in mostra a grandi livelli.”