Balbo: "Fiorentina meglio dal punto di vista fisico e psicologico, ma la Roma può svegliarsi all'improvviso"
Abel Balbo, doppio ex di Fiorentina e Roma, è stato intervistato da Goal.com a proposito del match di Europa League di questa sera:
Ti hanno stupito le parole di Garcia che per la prima volta non ha difeso la squadra?
“Non particolarmente, Garcia è come tutti gli allenatori, vuole il bene della squadra e finora l’ha sempre protetta anche quando non doveva, forse ora sta provando l’opposto, ma non per affibbiare la colpa ai giocatori, più che altro per cercare di dare una scossa al gruppo”
Si dice che la Roma sia bloccata mentalmente, ma davvero la testa di un calciatore può influenzare così tanto le gambe?
“In parte sì, ma non è possibile che tutti i giocatori siano bloccati, allora dovrebbero andare tutti da uno psicologo. Qualche problema fisico ci deve essere e quando a un giocatore mancano le forze, manca anche quella cattiveria agonistica che serve per vincere le partite. Quando sei fiacco non riesci a lottare. Il preparatore lo conosco è bravo e quindi, ripeto, la faccenda è davvero difficile da spiegare e anch’io sono rimasto sorpreso. Tra l’altro secondo me le prestazioni stanno peggiorando e la partita con il Chievo è stato il picco negativo”
Garcia ha ridato una chance a Paredes, tuo connazionale, pensi sia pronto per giocare di più?
“Secondo me Paredes è un giovane molto interessante, ma finora aveva avuto pochissimo spazio. Ora buttato nella mischia nel momento peggiore della squadra non è facile per lui emergere, ha tutto da perdere e rischia di fare solo male. Spero abbia altre possibilità con una Roma diversa”
Nella lotta al secondo posto la Roma deve guardarsi solo dal Napoli o anche da Lazio e Fiorentina?
“Se la Roma è in difficoltà secondo me lo è anche il Napoli. Entrambe devono darsi una svegliata e stare attente alla Lazio, ma soprattutto alla Fiorentina. Una squadra in grande salute, che gioca molto bene e sta crescendo tanto. Conosco l’ambiente viola, è euforico e può trascinare la squadra”
Con questi presupposti, la sfida tutta italiana di Europa League tra Roma e Fiorentina appare squilibrata, con la squadra di Montella nettamente favorita…
“Sulla carta sì, ma in Europa cambia tutto. E’ una partita diversa, su 180 minuti, Sicuramente la Fiorentina sta meglio psicologicamente e fisicamente, al di là della scoppola di lunedì. Pochi giorni prima aveva vinto bene con la Juventus a Torino e questo successo le ha dato grande forza, ma non vuol dire nulla, il mostro (la Roma) si può svegliare all’improvviso. Quindi per me partono comunque alla pari”
Da ex attaccante viola sei stupito da Salah e come giudichi il lavoro di Montella?
“Salah mi ha davvero stupito, certo il suo inserimento così veloce non è un bel segnale per il nostro campionato. E’ la prova che la Serie A è un torneo tecnicamente più scarso dove giocatori di velocità e tecnica fanno subito la differenza , complimenti a Salah e complimenti a Montella che gli ha permesso di inserirsi così bene. Firenze è un ambiente sereno e stanno facendo un gran lavoro. Salah è l’attaccante perfetto, questo gioco con la palla rasoterra esalta le sue caratteristiche".