Bojan e la cura Zeman: grinta e determinazione a servizio della squadra
"Mi hanno spiegato il gioco di Zeman, mi piace questo calcio e dopo vedremo, adesso voglio fare tutto per guadagnarmi il posto": queste erano le parole di Bojan Krkic alla vigilia della partenza per Riscone, poco prima di conoscere i duri ritmi di lavoro imposti dal tecnico boemo. Si era probabilmente informato dai compagni che avevano già avuto a che fare con mister Zeman, ma solo in questi giorni ha provato sulla propria pelle che cosa significhino le varie ripetute e i vari giri con i sacchi d'acqua sulle spalle. Oggi lo spagnolo racconterà le proprie impressioni in conferenza stampa, al termine della sessione mattutina, ma l'impressione che si ha da questi primi giorni di lavoro è che l'attaccante sia tra coloro che hanno più voglia di mettersi in mostra e a dimostrarlo non sono solo le doppie sedute quotidiane, ma anche la prima amichevole disputata dalla Roma contro una selezione locale. Entrato all'inizio del secondo tempo, ha avuto due grandi occasioni per segnare, poi ha insaccato la rete con un bel tiro da fuori.
Grinta e voglia di riscattarsi da un campionato, quello che si è concluso a maggio scorso, che non ha avuto la continuità sperata: queste sono due caratteristiche fondamentali che contraddistinguono il numero 14 giallorosso. L'esperienza maturata durante tutta la stagione, l'ambientamento e soprattutto una completa preparazione atletica assieme ai compagni (l'anno scorso giunse a Riscone a pochi giorni dal termine del ritiro) possono fare la differenza e già nei singoli momenti questo è evidente.
La stagione che inizierà tra poco più di un mese ha già trovato uno dei suoi protagonisti. Se la maturità e la grinta mostrata in queste prime giornate di allenamento rimanessero costanti, la Roma potrebbe contare sicuramente su un giocatore importante per raggiungere i propri obiettivi. Bojan ci metterà la determinazione, Zeman può contarci.