Tim Cup Primavera, Lazio-Roma 1-2: i giallorossi espugnano Formello e volano ai quarti, i biancocelesti falliscono un rigore all'ultimo
Match di ritorno, a Formello, degli ottavi di Finale della Tim Cup Primavera. Forti dell'uno a zero dell'andata, i biancocelesti di Bollini attendono una Roma vogliosa di recuperare lo svantaggio accumulato nel match di due settimane fa giocato a Trigoria a causa di un gol di Cinque siglato ad inizio ripresa.
LAZIO: Berardi, Vilkaitis, Campoli, Crescenzi, Pantano, Zampa, Perpetuini, Capua, Cinque, Di Mario, Adeleke. A disp: Cima, Cavanda, Fagioli, Lanni, Barreto, Ceccarelli, Trombetta. All.Bollini
ROMA: Pigliacelli, Sabelli, Antei, Mladen, Frascatore, Florenzi, Viviani, Caprari, Ciciretti, Thiam, Diemè. A disp: Perilli, Barba, Orchi, Falasca, Politano, Piscitella, Leonardi. All. De Rossi
Arbitro: Monaco di Tivoli
Primo Tempo
La Roma di De Rossi parte subito bene trovando un gol di Cicicretti già al 5' minuto: Diemè sul lato corto dell'area di rigore mette al centro per l'accorrente numero 10 che stoppa e mette dentro di sinistro battendo il biancoceleste Berardi. La Primavera, grazie a questo gol, pareggia il conto dell'andata. La Lazio reagisce subito centrando la traversa con un colpo di testa di Zampa, bravo ad anticipare tutti su azione d'angolo dopo soli due minuti dal vantaggio romanista. Gli uomini di Bollini non ci stanno e provano ancora a pareggiare: al 14' destro di Perpetuini su cui Pigliacelli fa il miracolo. Non è finita: azione personale di Adeleke che prova anch'esso il destro ma la palla finisce tra le braccia dell'estremo difensore giallorosso. La Roma, però, ha anche l'occasione di segnare il raddoppio: alla mezz'ora ci prova ancora Ciciretti che solo davanti a Berardi cicca il pallone spedendolo fuori. Ad un minuto dalla fine della prima frazione i ragazzi di De Rossi trovano il secondo gol: su azione d'angolo Frascatore è bravo ad anticipare tutti di testa mettendo il pallone in mezzo per Diemè il quale non ha difficoltà a battere per la seconda volta Berardi.
Secondo Tempo
Ripresa che inizia con un solo cambio in casa laziale: entra Cavanda per Vilktaitis. Nonostante il doppio vantaggio è la Roma che ci prova con un bello scambio Thiam-Ciciretti con il numero 10 giallorosso che prova il sinistro verso la porta difesa da Berardi ma la palla schizza sopra la traversa. Nel momento migliore degli uomini di De Rossi arriva, al 60', il gol biancoceleste che nasce da un batti e ribatti in area di rigore: una punizione di Perpetuini viene deviata di testa prima da Campoli poi da Adeleke il quale pesca da solo in mezzo il solito Cinque che non ha problemi ad insaccare. Partita e discorso qualificazione riaperti. La Roma si difende ma rischia di fare il terzo gol al 74' con un colpo di testa di Thiam. Quando la partita sembra volgere al termine, il direttore di gara fischia, al 92', un calcio di rigore della Lazio che potrebbe cambiare le sorti della gara. Ceccarelli ha un'enorme responsabilità ma nonostante spiazzi Pigliacelli, spedisce il pallone a lato. L'arbitro Monaco fischia la fine, la Roma è ai quarti al termine di una partita rocambolesca.