66ª VIAREGGIO CUP - I giallorossi impattano contro il Benfica. Convince Pellegrini
È iniziata con un pari la Viareggio Cup della Primavera giallorossa, che, contro le seconde linee della Juniores del Benfica, non è andata oltre un scialbo 0-0. Positivo l'esordio in difesa del rumeno Marin, arrivato in prestito dalla Juventus. L'ex bianconero - cresciuto nella Lazio - ha disputato 90 minuti offrendo buone garanzie in fase difensiva e, quando è entrato in campo Di Mariano, ha mostrato anche qualche buona sovrapposizione. Meno bene l'altro esordiente, il serbo Radonjić, il quale, nonostante qualche affondo in avvio, non ha mai creato grossi pericoli sulla sinistra ai portoghesi. Convincente invece la prova della coppia di difensori centrali composta da Somma e Boldor, che non ha concesso neanche un centimetro all'attaccante centrale biancorosso João Gomes.
A centrocampo invece ha brillato la stella di Pellegrini, il quale, nel momento in cui è salito in cattedra, ha offerto giocate dall'alto contenuto tecnico illuminando la manovra giallorossa. Un po' opaca la prestazione del classe '97 Trani che, poco rifornito anche ieri, non ha trovato alcuno spunto degno di nota, contrariamente a Ferri che, da subentrante, ha provato a impensierire l'estremo difensore portoghese Theirry Graça. Apprezzabile anche la prova di Njiki Tchoutou, autore di una prestazione molto diligente nelle due fasi e protagonista di qualche cross invitante e di una conclusione dalla distanza. Domani, contro il Livorno, occorrerà una prova decisamente più convincente soprattutto dal punto di vista delle occasioni, per portare a casa i tre punti.