ESCLUSIVA VG, Pigliacelli: "Col Milan sarà una partita importantissima ma non temiamo nessuno. Futuro? Voglio fortemente rimanere a Roma"

03.06.2011 11:00 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
ESCLUSIVA VG, Pigliacelli: "Col Milan sarà una partita importantissima ma non temiamo nessuno. Futuro? Voglio fortemente rimanere a Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Alla vigilia di Roma-Milan, match valevole per i quarti di finale del campionato Primavera TIM (diretta Sportitalia), VoceGiallorossa.it ha contattato in esclusiva il portiere della squadra capitolina Mirko Pigliacelli, che quest'anno si è aggiudicato insieme all'estremo difensore nerazzurro Francesco Bardi il premio assegnato dall'APPORT (Associazione sportiva italiana preparatori dei portieri di calcio), come miglior portiere della categoria.

Com'è la situazione nello spogliatoio in vista della partita?

"Sappiamo tutti che è una partita importantissima, probabilmente la più importante dell'anno dopo la finale di Coppa Italia (persa contro la Fiorentina, ndr). Siamo pronti a giocarcela, non temiamo nessuno. Il Milan è una grande squadra ma noi puntiamo tantissimo allo Scudetto, siamo consapevoli della nostra forza e non ci spaventa nessuno. Siamo carichissimi, ce la metteremo tutta poi quello che viene viene, l'importante è dare sempre il massimo."

Temi qualcuno in particolare del Milan?

"No, sono tutti molto bravi ma non abbiamo paura di nessuno."

Un giocatore della Roma in grado di risolvere la partita?

"Tutti. Non c'è alcun singolo che può risolvere da solo la partita. Se tutti gli undici titolari, anzi i 18, compresi quelli della panchina e anche i ragazzi che andranno in tribuna non remano dalla stessa parte non si arriva lontano."

State pensando ad un eventuale derby con la Lazio in semifinale (impegnata contro il Genoa subito dopo Roma-Milan, ndr)?

"No no, noi affrontiamo questi playoff partita per partita. Dalle 20 in poi penseremo alla Lazio, al Genoa o se andrà male alle vacanze."

Sembra probabile l'arrivo di Luis Enrique sulla panchina della Roma, dato il suo metodo di lavoro incentrato principalmente sui giovani, pensi di poter rientrare in orbita prima squadra?

"Non so nulla, aspetto la chiamata della società. Prima di tutto spero di partire, come l'anno scorso, in ritiro con la prima squadra, poi si vedrà..."

Progetti per il futuro?
"Voglio fortemente rimanere a Roma, la voglia c'è tutta, qua rimarrei per sempre ma aspetto che la società mi faccia sapere."
 
Avete in programma qualcosa in caso di vittoria del Campionato?
"No, siamo ragazzi seri (ride, ndr)."