Un augurio speciale al presidente Pallotta, l'Inter andrà affrontata a viso aperto

Dal 2008 Presidente dell'Assemblea Capitolina
29.08.2012 00:00 di  Marco Pomarici   vedi letture
Un augurio speciale al presidente Pallotta, l'Inter andrà affrontata a viso aperto

Sotto gli occhi emozionati dei 50mila dell’Olimpico domenica sera è andata in scena la prima partita della Roma targata Zeman. E’ mancata purtroppo la degna conclusione di uno spettacolo, che solo alcuni tifosi sanno regalare alla propria squadra. Contro il Catania, i giallorossi non riescono ad andare oltre al 2 a 2. Dopo un primo tempo da dimenticare - ingessati, prevedibili e troppo lenti – nei restanti  45 minuti si è visto finalmente un po’ di quel gioco tanto caro a mister Zeman. Verticalizzazioni, velocità, realizzazione sotto porta. Ma per poter capire se realmente è stato recepito il messaggio del tecnico bisognerà aspettare ancora. Una squadra nuova, con molti giocatori giovani, e per la prima volta sotto i riflettori, sono variabili che devono essere tenute in considerazione.

Senza cadere nella polemica dei due gol segnati in fuorigioco e del presunto fallo di mano in area, non visto dall’arbitro e dagli assistenti di porta, la Roma sicuramente dovrà rimboccarsi le maniche in vista del match di domenica contro l’Inter. Un’Inter che ha iniziato la sua stagione con un tre a zero a Pescara, rinnovata sotto la spinta del tecnico Stramaccioni, capace di far cambiare pelle ad un gruppo dato per finito dai più. Un avversario ostico quindi che la Roma dovrà affrontare a viso aperto, senza paure e con la consapevolezza di avere un organico in grado di fare qualsiasi cosa, come la perla regalata da Osvaldo o il gol all’ultimo minuto del giovane Nico Lopez. Promosso a pieni voti il neoacquisto Balzaretti, una sicurezza sulla fascia sinistra, ha convinto poco invece la prestazione di Bradley, in difficoltà quando doveva trovare spazio per le incursioni. Un augurio speciale va al presidente Pallotta, che sara' alla guida della societa' dopo aver preso il posto di DiBenedetto. Per Zeman comunque si preannuncia un campionato emozionante, fatto di impegno,  di lavoro e di migliaia di polemiche. Ma questo il boemo lo sa e sa anche che Roma gli vuole bene.