Termina la settimana della rinascita, aspettando Napoli...

02.10.2010 13:15 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Totti-Ranieri, binomio spesso messo in discussione
Vocegiallorossa.it
Totti-Ranieri, binomio spesso messo in discussione
© foto di Alberto Fornasari

Sta per volgere al termine la settimana che ha visto risorgere la Roma. Dopo la vittoria in campionato, importantissima, ottenuta contro l'Inter di Benitez nei minuti di recupero ad opera di Mirko Vucinic (auguri, il 1° ottobre è stato il suo compleanno), è arrivato anche il primo successo in Champions League contro i romeni del Cluj che all'Olimpico si sono arresi sotto i colpi di Mexes e Borriello. E' successo tutto in tre minuti ma la sofferenza è stata indubbiamente tanta.

Siamo tutti concordi nel constatare che i giallorossi non stanno offrendo delle prestazioni di alto livello sopratutto sotto il profilo del gioco ma, dopo l'avvio disastroso sia in campionato che nella massima manifestazione europea, l'importante era vincere per smuovere una classifica scarna in entrambe le competizioni. Quella del San Paolo, in programma domenica alle 15, è l'ultima fatica prima della sosta per le nazionali: sarebbe importantissimo riuscire ad uscire illesi dal confronto di Fuorigrotta. Gli azzurri sono reduci dal pareggio in Europa League ottenuto in extremis contro la Steaua Bucarest e - ascoltando attentamente le opinioni dei colleghi napoletani - la partita di giovedì è stata considerata da intralcio per la preparazione di quella, fondamentale, contro i giallorossi di Ranieri. Mazzarri, con l'ampio turn-over attuato, ha dato un segnale ben preciso a tutto l'ambiente partenopeo. Lo stadio sarà tutto esaurito, Hamsik e compagni vorranno sfatare il tabù-Roma: è dal '97 che gli azzurri non s'impongono contro la formazione romanista. Come sottolineato dal mister nella conferenza stampa della vigilia, la squadra dovrà essere "decisa, tosta e gagliarda" per cercare di ottenere quella prestazione che permetterebbe di terminare il match del San Paolo senza ulteriori profonde ferite.

Molto probabilmente sarà in campo dal primo minuto il Capitano a cui Ranieri ha voluto ribadire tutta la sua fiducia spegnendo le polemiche che tanto divertono alcuni: "Totti è Totti. E' il nostro capitano, il miglior giocatore italiano ed è il più importante. E' al centro delle mie scelte. Con il Cluj correva come un ragazzino e fisicamente ha 20 anni. Gli manca solo il gol, vedrete". Lo aspettiamo da tempo Capitano, chissà che a Napoli...