Spalletti richiama tutti all'ordine. Obiettivo Napoli

La Roma non può più nascondersi: la caccia al secondo posto è ufficialmente (ri)aperta e, all'improvviso, ciò che fino a poche ore fa appariva impossibile è improvvisamente diventato possibile. Difficile, molto difficile, ma comunque possibile. Il Napoli è crollato in casa dell'Udinese, forse logorato da un'eterna ricorsa alla Juventus, mentre i giallorossi hanno triturato la Lazio con un rotondo 4-1. Prima dello scontro diretto del prossimo 25 aprile, i capitolini affronteranno Bologna, Atalanta e Torino mentre i campani se la vedranno con Verona, Inter e Bologna. L'obiettivo dei giallorossi è di arrivare allo scontro diretto con al massimo 3 punti di distacco, in modo da tentare l'aggancio nella sfida dell'Olimpico. E sperare in qualcosa che, fino a poche settimane fa, sembrava un'utopia. Tra secondo e e terzo posto scorre la sottile differenza dei preliminari, scoglio diventato insormontabile per le italiane in questi anni: la necessità di anticipare l'inizio della stagione, la difficoltà nel fare mercato non sapendo se si possa contare del fiume di soldi che garantisce la Champions e il rischio di vedere già compromessa ad agosto una stagione.

SPALLETTI – Il tecnico toscano non vuole che si abbassi la guardia: “Dobbiamo crescere a livello di carattere - le sue parole in sala stampa - dobbiamo essere più forti nella testa in alcuni momenti, avere più carattere. Ci sono calciatori che nei 90' sono costanti, il marchio del carattere lo si riesce a notare e invece noi in alcuni momenti ci abbassiamo, ci accontentiamo”. Cullarsi sulla vittoria sarebbe deleterio e potrebbe diventare un pericolo soprattutto in vista della prossima partita, sulla carta abbordabile, contro un Bologna praticamente salvo. La sbornia post derby non deve incidere sulla cattiveria (ieri a tratti mancata) e sula determinazione. Non si può sbagliare da qui alla fine. Inseguendo il Napoli.