Sarà la primavera...

27.02.2016 21:45 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Sarà la primavera...

Sarà la sesta vittoria consecutiva, sarà che la classifica sorride particolarmente in attesa delle altre squadre, sarà l'arrivo della primavera ma a Roma si respira un'aria nuova. C'è entusiasmo, voglia di fare, tutti i giocatori remano dalla stessa parte ma soprattutto c'è voglia di sognare. Una voglia matta di riappropriarsi di quel sogno sfumato con troppa fretta nei mesi scorsi. C'è una voglia matta di rivedersi in alto in classifica, di competere per qualcosa di importante. Contemporaneamente, il bisogno di tenere alta l'attenzione e la concentrazione fa in modo che quel sogno non si possa nemmeno sussurrare, come se l'equilibrio raggiunto ora potesse svanire da un momento all'altro. Da un lato la gioia di voler urlare di essere tornati, di essere ancora una volta lì, di non aver mollato nulla. Dall'altro lato, la necessità di mantenere un sobrio basso profilo di circostanza. Questo lo stato d'animo dei tifosi ma, soprattutto, dei giocatori.

Al termine della partita, Zukanovic si è lasciato sfuggire un fugace: “Puntiamo al secondo posto” e ci ha pensato subito El Shaarawy a riportare l'ordine, a soffocare ogni velleità: “Pensiamo a vincere partita dopo partita e dopo vedremo”. Un modo elegante per schivare il colpo ed è giusto così. La Roma non ha fatto ancora nulla, nulla che Napoli e Juventus non abbiano fatto nei mesi scorsi, mentre i giallorossi annaspavano alla ricerca di un'identità perduta. Quindi, testa bassa e pedalare. Lavorare sodo, lavorare duro. Zitti e lavorare, come disse Spalletti qualche tempo fa però il sogno rimane lassù ed è qualcosa che non si può nemmeno sfiorare, nemmeno sussurrare, nemmeno pensare. Sarà la primavera...