Ci vuole un Totti Day
Totti non è solo e Roma è con lui per quello che rappresenta come calciatore e come uomo. Per questo bisogna far qualcosa perché questa brutta vicenda passi in fretta. Stimo Ranieri ma quella sostituzione al novantesimo e, ancora peggio, la motivazione data dopo, non stanno in piedi. L'allenatore deve fare liberamente le proprie scelte, di cui si assume nel bene e nel male la responsabilità, e tutti, compreso Totti, hanno il dovere di rispettarle e di lavorare comunque per il bene comune della squadra. Ma nel bene comune della squadra c'e anche la tutela del capitano che molto ha dato e ricevuto dalla Roma ma soprattutto molto può e deve ancora dare.
La tregua firmata a Trigoria martedì non basta e ora ci vuole una scossa di tutto l'ambiente per far tornare il sorriso al capitano. La prossima partita all Olimpico della Roma si gioca sabato 22, contro il Cagliari: deve diventare un Totti Day e un Roma Day . Tutti allo stadio per incitare il capitano, che peraltro sarà a Cesena ma non al derby perché squalificato, ripetendo quanto fatto l'anno scorso per difendere Totti da una vergognosa campagna mediatica. La mia proposta quindi rivolta a tutti gli sportivi giallorossi è quella di un Totti Day per il 22 gennaio, allo stadio Olimpico.