Coppa Italia, la lunga sfida tra Roma ed Inter

Vocegiallorossa.it

5 Maggio 2010, nuovo capitolo della saga Roma-Inter di Coppa Italia. Negli ultimi 5 anni, queste 2 squadre hanno disputato 4 finali del trofeo Tim e sinora si sono equamente divise la posta. Domani sarà la quinta volta che la squadra capitolina incontrerà i campioni d’Italia. La prima di queste, ormai consuete, sfide si svolse nel 2004-2005. La Roma aveva grossi problemi di classifica ed aveva cambiato 4 allenatori, ma grazie a Bruno Conti ed al gruppo, i giallorossi si salvarono in campionato ed arrivarono alla finale della Coppa nazionale, perdendo però sia in casa che a Milano. All’Olimpico, i giallorossi persero per 2-0 con doppietta di Adriano. Sulla panchina nerazzurra sedeva Roberto Mancini, già vincitore del trofeo con Lazio e Fiorentina. Nella gara di ritorno, a San Siro, la Roma non riuscì a ribaltare il risultato ma anzi fu ancora l’Inter a vincere grazie ad una punizione di Sinisa Mihajlovic.

Nella stagione successiva, quella della rifondazione romanista con Luciano Spalletti in panchina, i giallorossi sono ancora finalisti e di fronte hanno nuovamente la squadra della famiglia Moratti. Di nuovo primo incontro all’Olimpico e questa volta la Roma non perde ma pareggia 1-1: autori dei gol sono Cruz per l’Inter ad inizio gara e Amantino Mancini per la Roma al 55’. Al ritorno, i nerazzurri dominano e portano a casa la loro quinta Coppa Italia. I marcatori sono Cambiasso all’ultimo minuto del primo tempo, poi nella ripresa segna Cruz, come all’andata e Martins al 77’; c’è, infine, gloria per Nonda che segna la rete del definitivo 3-1. Anche nell’edizione seguente entrambe le compagini arrivano in finale ma a cambiare stavolta è il risultato. Si gioca di nuovo prima a Roma ma i giocatori di Spalletti si impongono nettamente sui loro avversari, il tabellone alla fine recita: Roma-Inter 6-2. Splendida partita dei romanisti che dopo 15’ conducono già per 3-0. Al 1’, Francesco Totti porta in vantaggio la Roma e dopo 4’ è Daniele De Rossi a raddoppiare. Al 15’, Perrotta porta a 3 le marcature per la squadra del mister di Certaldo. Al 20’ Pizarro, passato dall’Inter alla Roma proprio quell’anno, commette un’ingenuità che dà l’occasione a Crespo di realizzare il 3-1 e tenere ancora in gioco i nerazzurri. Ci pensa però Mancini, che segna la rete del 4-1 con cui termina il primo tempo. Nella ripresa, Panucci mette il suo primo sigillo sul match, ma ancora Crespo accorcia per l’Inter. All’89’, è ancora il terzino di Savona a far esultare i tifosi della Roma e così i giallorossi chiudono la gara con un rotondo 6-2. Il ritorno a San Siro sembra una formalità, soprattutto visto il primo tempo finito sullo 0-0. Nella seconda frazione di gioco, prima Crespo e poi Cruz mettono i brividi sulla schiena dei romanisti, giunti in massa a Milano. Doni, portiere giallorosso, commette un grossolano errore ma Recoba, antico spauracchio della Roma, in questa circostanza non è così pronto e manda fuori da pochi passi. Superata la paura, è Perrotta a segnare il gol del 2-1 ed a sancire la vittoria dell’ottava Coppa Italia della Roma.

Nella stagione 2007-2008 cambia la formula del trofeo Tim: non più 2 partite ma una sola e sempre all’Olimpico, stadio della Capitale d’Italia. Il 24 maggio 2008 si disputa l’incontro con i giallorossi che passano in vantaggio con Mexes al 35’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 53’, la Roma raddoppia con Perrotta e sembra aver ipotecato così la sua nona Coppa Italia. L’Inter non si arrende e con un bellissimo tiro da fuori di Pelè accorcia le distanze, ma la squadra di Spalletti tiene e vince la seconda Coppa nazionale consecutiva diventando anche la società ad averne vinte di più insieme alla Juventus. Lo scorso anno nessuna delle 2 formazioni arrivò in finale ma si incontrarono nei quarti dove i nerazzurri vinsero 2-1 grazie alle reti di Adriano e Ibrahimovic per l’Inter, di Taddei la rete del momentaneo pari romanista. Domani ci sarà un altro capitolo di questa eterna sfida con la novità delle panchine: nella Roma non ci sarà più Spalletti ma Ranieri e nell’Inter, già dallo scorso anno, Roberto Mancini è stato sostituito da Josè Mourinho.