Stop al Decreto Crescita, la Roma rischia di dover pagare 9 milioni

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Nelle scorse sessioni di calciomercato, le squadre italiane erano incentivate ad acquistare calciatori dall'estero vista la clausola del Decreto Crescita che prevedeva una tassazione più bassa per gli ingaggi di giocatori che venivano a lavorare in Italia. Sembra però che l'Agenzia delle Entrate abbia deciso di fermare questa agevolazione e ora i club italiani rischiano di dover restituire allo Stato le tasse non pagate. Stando a quanto riportato da Sky Sport, le tre società a dover pagare di più sarebbero Inter, Juventus e Roma, con rispettivamente 18, 17 e 9 milioni di euro.