Lucci: "La Roma è l'unica società che concretamente dà spazio ai giovani, Bertolacci è legatissimo a Roma, Florenzi ha stupito tutti"
Periodo positivo per Djamel Mesbah, Mirko Vucinic e i giovani Bertolacci e Florenzi in giro tra Lecce e Crotone. Ma non solo. Gli assistiti di Alessandro Lucci, dalla serie A alla B, stanno disputando prestazioni di alto livello. Con lui TuttoMercatoWeb ha fatto il punto della situazione su alcuni calciatori della sua scuderia, tra cui il difensore Lucio dell'Inter, assistito da Becker.
Lucci, partiamo da Vucinic. Da fischiato dal pubblico a pilastro della Juve.
"In realtà è cambiato poco, perché Mirko ha sempre offerto prestazioni importanti, giocando sempre su livelli positivi tra assist e gol. Si tratta di un giocatore di livello mondiale. Ovvio, non può risolvere le partite ogni domenica, nessuno è in grado di farlo. Ma sia allenatore che compagni sono felici di lui. E questa credo sia la cosa più importante".
Un gol in Coppa Italia per cancellare lo scetticismo. Mesbah si prende il Milan.
"Era partito con lo scetticismo dell'ambiente, ma non di allenatore e società. Se andiamo a vedere il numero di presenze direi che è soddisfacente. A parte il primo tempo contro l'Arsenal, dove la squadra è andata in difficoltà, Mesbah ha giocato partite di buon livello. Sta facendo quello che tutti si aspettavano, ma può ancora migliorare".
Lei è stato l'intermediario dell'operazione. Un colpo alla Nocerino. Il centrocampista si è affermato fin da subito.
"Sì, è stato determinante per gran parte dei gol messi a segno dal Milan. Nocerino da calciatore che in rossonero poteva starci è diventato un punto di riferimento, determinante per la squadra e per i gol. Oggi è raro vedere un centrocampista che segna dieci gol. Credo che in Italia sia l'unico caso. A Mesbah auguro di fare come lui".
Spostiamoci a Lecce. Bertolacci sta disputando un buon campionato. Rinnoverà con la Roma?
"Il contratto è l'ultimo dei problemi. Andrea è legatissimo alla Roma, visto che è la squadra della sua città. Il rapporto è ottimo, a fine anno rientrerà alla base e si vedrà. Viene da due campionati tra alti e bassi, che fanno parte della sua età. Sicuramente può ancora migliorare. La Roma è l'unica società che concretamente dà spazio ai giovani, vedremo cosa accadrà in estate. Se rimarrà bene, altrimenti cercheremo un'altra soluzione, che sia importante per lui. Per il futuro la Roma, società che crede molto nei giovani, potrebbe ritrovarsi in casa un calciatore cresciuto nel settore giovanile".
Restiamo a Roma, ma spostiamoci dall'altra parte, alla Lazio. C'è Alvaro Gonzalez
"E' un calciatore di ventisette anni che in Coppa America si è dimostrato un punto fermo dell'Uruguay. Sta bene alla Lazio, anche se a gennaio ha avuto tanto mercato (Malaga e Juventus nell'operazione Krasic,ndr) e potrebbe averlo anche in estate. Ma la società biancoceleste crede in lui. Non vedo, per Gonzalez, un futuro lontano da Roma. Al momento".
L'Inter a giugno rifonderà. La rifondazione colpirà anche Lucio?
"Non lo so, di recente ho anche parlato con il suo procuratore, Becker, il quale mi ha ribadito che il ragazzo sta bene a Milano. Le valutazioni verranno fatte a fine campionato, in base ai risultati e quando incontreremo l'Inter. Quello che posso dire è che Lucio sta bene a Milano".
Florenzi a Crotone è una piacevole sorpresa.
"Ha stupito tutti, è al suo primo anno in serie B e ha riscosso consensi da parte di tutti gli addetti ai lavori. Come Bertolacci è giovane e deve fare il suo percorso di crescita. Vedremo a giugno quali saranno le intenzioni della Roma".