Durante: "Roma, continui a sbagliare. Se penso a Dodò nell'arena dell'Olimpico mi viene il solletico..."

Vocegiallorossa.it

TuttoMercatoWeb ha contattato l'agente Fifa Sabatino Durante, il quale, tra le altre cose, ha commentato il probabile arrivo di Castan.

Spazio al mercato, la Roma è ad un passo da Castan. "Quattro-cinque anni fa lo avevo trasferito alla Sambenedettese, con Dossena direttore generale. Il trasferimento si era bloccato perché non aveva il passaporto, che non ha mai ottenuto. Già da comunitario quest'operazione gli starebbe larga, da extracomunitario mi faccio delle domande. Non capirei il suo passaggio alla Roma. L'anno scorso è diventato titolare perché un compagno di squadra è stato messo fuori rosa dopo aver litigato con l'allenatore e quest'anno un altro s'è infortunato. Acquistare uno come Castan per cinque-sei milioni di euro non mi fa capire il progetto della Roma, che l'anno scorso s'è rivelato un flop. Basta vedere quanto ha speso la società giallorossa in sede di mercato. Perché prendere Gago che non è né carne e né pesce? E infatti adesso torna al Boca. Si continua a sbagliare, ora la Roma prende Zeman perché lo chiede la piazza. Vediamo se tornerà al secondo-terzo posto, che è quello che gli compete e per anni ha raggiunto con la famiglia Sensi alla guida. Se penso a Dodò nell'arena dell'Olimpico mi viene il solletico...".

L'Inter che verrà ripartirà da Palacio. "Buon giocatore, ma non vedo un progetto. Solo scelte frutto del momento. Esempio: Guarin è un buon calciatore, ma non si possono spendere tredici milioni di euro. Come lui in Sudamerica ci sono trenta giocatori e li prendi a due milioni. Ho l'impressione che vengano fatte delle scelte senza progettualità. Poi si parla di Lucas, che di certo non risolverebbe i problemi dell'Inter. Ora ci vogliono trenta milioni, ma non li vale. E nel 2010 si poteva prendere a trecentomila euro".