Buckley: "Ancelotti sarebbe perfetto per la Roma"
Carlo Ancelotti in seguito all'esonero dal Chelsea è uno dei nomi principali per quanto riguarda il nuovo allenatore della Roma. A riguardo, è stato sentito da calciomercatoweb.it Kevin Buckley, famoso giornalista britannico, che si è scagliato senza mezze misure su Roman Abramovich: "Diciamo la verità: l'esonero di Ancelotti è la prova definitiva che il signor Abramovic è un cretino, almeno calcisticamente parlando. Sei allenatori 'bruciati' in otto anni al Chelsea la dicono lunga al riguardo. Possibile che sia sempre colpa dell'allenatore? Alcuni paragonano l'ossessione di Abramovic verso la conquista della Champions League con quella di un altro presidente: Massimo Moratti dell'Inter. Ma non sono situazioni simili. Moratti ha cacciato una dozzina di allenatori prima di arrivare al trionfo europeo, ma la maggior parte di loro aveva fallito, nel senso che non era riuscita a vincere alcun trofeo. Prima dell'arrivo di Mourinho e di aver speso centinaia di milioni di sterline sul mercato, il Chelsea non aveva vinto il campionato inglese per ben 50 anni. Poi lo 'Special One' ha vinto la Premier League ed è riuscito ad arrivare sempre alle fasi ad eliminazione diretta della Champions, ma, nonostante questo, dopo due anni mezzo è stato esonerato. Carlo Ancelotti ha iniziato ancora meglio di lui, centrando uno storico 'Double' (solo quattro squadre erano riuscite a farlo in 125 anni di calcio inglese) al suo primo anno a Londra. Questo soltanto dodici mese fa. All'inizio di questa stagione, il Chelsea volava: bel gioco, tante reti, grandi vittorie. Tutto questo mentre il Manchester United faticava. Si parlava del Premier League vinta entro Natale.
Poi, da un giorno all'altro, Abramovich ha cacciato via Ray Wilkins, il numero due di Ancelotti e la 'magia' è finita. Il Motivo? Ancora tutto da spiegare. Anche se Carlo ha migliorato tantissimo in poco tempo il suo inglese, Wilkins aveva un ruolo chiave: quello di tramite tra il tecnico e la squadra. Non c'è quindi da sorprendersi se da quel momento in poi il Chelsea è crollato. Ancelotti è stato poi bravo a risollevare la formazione per tentare di contrastare i 'Red Devils' ed essere uscito proprio per mano loro dalla Champions non può essere considerato un fallimento. Chi invece dovrebbe vergognarsi oltre ad Abramovich, è il direttore generale dei 'Blues', Ron Gourlay, che ha esonerato l'ex allenatore di Juventus e Milan, in sala stampa dopo la partita con l'Everton senza neanche aspettare la riunione infrasettimanale della squadra e comunicarlo direttamente, faccia a faccia, al tecnico stesso." Su un eventuale arrivo nella Capitale di Ancelotti: "Credo che sarebbe perfetto per la Roma. Ma credo che per Ancelotti sarebbe meglio aspettare e valutare bene quali saranno le prospettive del club giallorosso col cambio di proprità e l'avvento degli statunitensi. Roma tanto sarà li ancora, il prossimo anno. In aggiunta, posso dire, per aver parlato con lo stesso Ancelotti, che Carlo ama davvero vivere e lavorare in Inghilterra. Potrebbe rimanere qui per un altro paio di anni. Il Queens Park Rangers è stato promosso in Premier League, ed è gestito da italiani. Tra l'altro il quartier generale del club si trova a poco più di due miglia da Chelsea nel West London. Non dovrebbe neanche traslocare."