Zamparini: "Sabatini e Baldini i migliori. Totti? Un campione, ma gioca con una gamba sola"

07.03.2012 17:25 di  Simone Francioli   vedi letture
Fonte: Radio Radio
Zamparini: "Sabatini e Baldini i migliori. Totti? Un campione, ma gioca con una gamba sola"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Maurizio Zamparini, Presidente del Palermo, ha parlato brevemente della prossima sfida contro la Roma ai microfoni di Radio Radio: "Palermo e Roma possono considerarsi due squadre simili: la differenza è che il Palermo ha una società più solida, che sarei io. Totti è un grande campione, ma ormai gioca con una gamba sola". Zamparini ha inoltre espresso il proprio parere sulla situazione dei giallorossi e su Rosella Sensi:

Su Rosella Sensi:

"Come avvenne il mio acquisto del Palermo da Sensi? Io dovevo traghettare tutti i giocatori del Venezia perché avevano un monte ingaggi troppo alto per la B, quindi cercavo una società di A e potevo scegliere tra Genoa e Palermo. Sensi aveva il Palermo sulle spalle malvolentieri e non vedeva l'ora di scaricarlo. Cosa penso di Rosella Sensi? Quando sostituì il padre dissi che non potevo immaginare un neopatentato guidare una Ferrari. Poi mi sono ricreduto perché si è dimostrata una dirigente molto tenace e sono rimasto stupito dal suo lavoro".

Sulla Roma:

"La Roma è in una fase di transizione, soprattutto economica, perché non penso che Unicredit voglia tenerla sulle spalle ancora a lungo. Il club giallorosso è in attesa di trovare una proprietà forte, che è difficile da trovare. Comunque con Baldini e Sabatini, due tra i migliori dirigenti in circolazione, penso che la Roma, con calma e pazienza, potrà aspirare a ricreare un buon ciclo. Ci sta provando già adesso con tanti giocatori giovani, di conseguenza i risultati non arrivano immediatamente e cresce l'impazienza dei tifosi. Anche noi, infatti, abbiamo rivoluzionato la rosa prendendo tanti giocatori giovani. Tant'è che non vedo l'ora di arrivare a 40 punti per vedere che giocatori ho. La quadratura della squadra va trovata anche con le seconde linee, perché servono dei giocatori intercambiabili se vuoi essere competitivo. Quindi voglio cercare di capire che giovani ho dietro la prima squadra, in modo da costruire una squadra di 20 titolari e non di 12-13".