Valiani: "La Roma arriverà a Parma molto arrabbiata"

“Arriverà la Roma con tanti tifosi al seguito e sarà una bella partita dal punto di vista agonistico”. Così inizia la conferenza stampa di Francesco Valiani, centrocampista del Parma, che ha parlato pochi minuti fa al centro sportivo di Collecchio.

Meglio affrontare la Roma dopo una sconfitta o seconte te saranno più arrabbiati?

“Credono ancora nel loro sogno, hanno perso una grande opportunità domenica, però arriveranno arrabbiati allo stesso modo se non di più. Sanno quello che possono giocarsi sabato perché non è una squadra sprovveduta .

Domenica la Sampdoria ha saputo soffrire e poi nella ripresa ha piazzato i colpi in contropiede. Giocherà così anche il Parma?

“Non è facile dirlo prima. Gli episodi possono cambiare la partita da un momento all’altro, meglio non partire per difendersi perché rischi di prendere un gol. Proprio per la nostra posizione e la loro necessità di vincere sarà una partita emozionante. Noi vogliamo fare una grande prestazione in casa e fare risultato per riscattare le ultime gare”.

Guidolin ha dovuto lavorare sulle motivazioni della squadra?

“Il mister cerca sempre di tenerci sulla corda indipendetemente dall’avversario. La partita con la Roma però non ha bisogno di essere caricata, perché a tutti fa piacere essere determinani sull’esito di un campionato e fare un’impresa contro una grande”.

A livello tattico avete provato qualcosa di nuovo?

“Non abbiamo fatto grandi cose ma è meglio chiederlo al mister”.

Pensi che la finale di coppa Italia potrà influenzare la Roma sabato?

“La Roma non ha riserve perché la maggior parte sono nazionali. Uno scudetto però, nonostante il prestigio della coppa nazionale, è un’altra cosa. La Roma non farà grossi calcoli e se la giocherà fino alla fine per lo scudetto per chiudere alla grande quello che sarebbe un miracolo”.

Viste le tante assenze, se Guidolin ti dovesse chiedere di giocare esterno basso ti potrebbe creare problemi?

“E’ un ruolo che per necessità ho ricoperto anche in altre squadre con risultati discreti. Non è il mio ruolo ma se c’è da sacrificarsi io mi metto a disposizione come tutti”.

Sabato metà stadio rischia di essere giallorosso. Potrebbe crearvi problemi?

“L’aspetto ambientale ha la sua importanza. A noi farebbe piacerebbe se almeno per il 51% dello stadio fosse gialloblu per darci una spinta. La Roma però ha tifosi che si muovono in massa e se fosse in maggioranza giallorosso sarebbe bello segnare per ammutolire lo stadio”.

La Roma è una squadra molto tecnica. Il Parma soffre le squadre di questo tipo, potrebbe essere il rischio maggiore?

“Secondo me è il contrario. Il fatto che non buttano via la palla ci permette di poterla rubare e ripartire che è il nostro punto di forza”.