Moratti: "Io di nuovo alla guida dell'Inter? Il futuro non si conosce"
Nel giorno del 40esimo compleanno di Alvaro Recoba non potevano non arrivare le parole di Massimo Moratti. L'ex presidente dell'Inter è intervenuto in esclusiva su Premium Sport: "Non è un semplice calciatore, è il calcio: ha fatto delle cose che i normali giocatori non fanno. Chi ho amato di più tra lui e Ronaldo? Sono due cose diverse, ma dico il Chino perché è quello che mi ha sorpreso di più. Ronie era il più grande giocatore del mondo e lo ammiravo per questo".
Quell'Inter può essere paragonata a quella di oggi? "Intanto c’è da dire che purtroppo non siamo riusciti a vincere, ma se la situazione fosse stata normale quell'Inter avrebbe vinto parecchi titoli. Diciamo che ci ha fatto comunque divertire".
Un Moratti di nuovo alla guida dell'Inter? "Non posso dire niente, il futuro non si conosce".
Ora in nerazzurro c'è Icardi: "Andrà via a giugno? Spero possa rimanere". Anche se alla domanda su quale della due cose fosse più probabile, Moratti ha risposto: "La seconda...".
Poi un pensiero anche su Bayern-Juve: "Ho visto il primo tempo e la Juve meritava: il gol contestato non è stato decisivo, perché subito dopo hanno fatto il 2-0. Dopo un primo tempo del genere non pensavo finisse così", riporta fcinternews.it.