Milan: sangue giovane
L'anno scorso vincevano insieme la Primavera Tim Cup, quest'anno danno una mano, facendosi trovare pronti, per la grande avventura del Milan nel Campionato di Serie A. Sono loro, sono i giovani, i ragazzi rossoneri. L'esordio di Giacomo Beretta, ieri, nel secondo tempo di Milan-Bologna, incoraggiato e apprezzato dal pubblico rossonero, non è un fatto isolato.
Il Milan inizia a raccogliere qualcosa di importante dopo la grande semina degli ultimi anni del Settore Giovanile. Prima di Beretta, è stato Strasser a totalizzare cinque partite (con gol) in Campionato e non è stato da meno Merkel con i suoi sei gettoni di presenza. Lo stesso Oduamadi aveva esordito quest'anno negli ultimi minuti di Milan-Catania nello scorso mese di Settembre. Ai microfoni di Milan Channel, ieri Beretta, emozionatissimo, ha ricordato il lavoro del suo allenatore in Primavera, Giovanni Stroppa.
Dal canto suo Massimiliano Allegri è attentissimo a non caricare di pressione i ragazzi, come li chiama lui. Devono crescere con calma e con serietà. Beretta, in particolare, è un ragazzo molto apprezzato a Milanello per il garbo e l'educazione con cui si muove e lavora nel Centro sportivo rossonero. E' un atleta che fa gol ma che lavora anche molto per la squadra. Il Milan continuerà a seguirlo con la giusta attenzione.