Milan, Boateng: "E' stato un anno difficile. Potevamo vincere stasera"

09.01.2016 23:19 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Milan, Boateng: "E' stato un anno difficile. Potevamo vincere stasera"
Vocegiallorossa.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS

Boateng a Premium Sport

"Sono felice perché è stato un anno difficile, ci sono tante persone da ringraziare. Sono deluso perché avevamo avuto l'occasione per vincere. Speriamo nella rimonta, la squadra ha fatto una grande partita e adesso dobbiamo vincere per andare avanti. Abbiamo perso grandi campioni come Ibra e Silva, abbiamo giocatori giovani e esperti. Ma la squadra lavora bene, succede avere stagioni così. Dobbiamo avere pazienza e crederci. Ho visto una squadra unita che crede, è la cosa più importante. Sono qui per portare esperienza e aiutare la squadra anche fuori dal campo, per dare il massimo anche se sbagli una partita. Ne ho perse tante ma sono sempre andato avanti, questo devono fare i giovani".

Boateng a Sky Sport

“Sono veramente contento di essere tornato, ho sempre creduto in me stesso al contrario di altri, sono stato contento. Ringrazio la mia fidanzata, il presidente, l’allenatore e mio fratello, sono deluso per il pareggio però. Noi non è che giochiamo male, ci mancano i gol, se avessimo segnato contro il Bologna avremmo vinto 3-0. Oggi anche siamo stati poco cinici, dobbiamo essere più convinti. Sono cambiate tante cose da quanto sono andato via la prima volta, in questi 3-4 mesi che sono qua ho visto una squadra unita che crede in ciò che fa, certo se i risultati non arrivano è dura. Dobbiamo lavorare bene come facciamo ogni giorno, questa è la situazione e dobbiamo tornare in alto. Il mister mi ha chiesto dove preferisco giocare, poi è lui che decide. Se potessi, giocherei sempre da trequartista”.

Boateng a Milan Channel

“Sono contento di essere tornato in campo. La squadra ha fatto una buona gara, abbiamo dimostrato di avere grande voglia. Peccato aver lasciato qui due punti. Dobbiamo portare a casa gli aspetti positivi di questa sera. Dobbiamo continuare a lottare e pensare già a mercoledì. La mia condizione? Posso migliorare ancora tanto, non sono al 100%, ma i minuti di oggi sono stati importanti per dimostrare a tutti che posso essere importante per la squadra. La partita contro il Carpi? Per noi è come una finale di Champions, è una partita che possiamo e dobbiamo vincere”.