Lazio, Pioli: "Risultato troppo severo"
Pioli a Premium Sport
"Abbiamo sofferto la qualità della Roma nnel primot empo, volevamo toigliere loro profondità. Sui loro gol abbiamo commesso errori gravi. Nel secondo tempo abbiamo creato tanto e messo loro in difficoltà, potevamo anche pareggiare e il risultato è severo. In una stagione così complicata volevamo dare una soddisfazione ai tifosi e ci dispiace per non esserci riusciti. Ora mancano 7 partiti e vogliamo mantenere alto il nostro profilo. Al di là della qualità dei nostti avversari, sui gol presi potevamo fare di più, ma quando ci siamo aperti non abbiamo ritrovato odine e equilibrio. Lavoriamo su queste situaizoni ma subiamo troppo. I giocatori danno il massimo e lavoriamo tanto per migliorare. Oggi abbiamo però perso con un risultato troppo largo. Ritiro? Non mi sono ancora confrontato con la società. Spalletti? Stavo scendendo perché ero nervoso e lui voleva salutarmi, lo abbiamo fatto nel sottopassaggio. Keita? In questo momento ha un rendimento importante a gara in corso e ne ha un altro dall'inizio. Volevo esterni che aiutassero sulle fasce, ho scelto quella che ritenevo la formazione più adatta. Rigore su Keita? Dalla panchina sembrava così e le immagini lo confermano".
Pioli a Sky Sport
"Speravo potessimo far di più, era difficile togliere il possesso palla alla Roma, dovevamo scoprirci di meno, avevamo tanti esordienti oggi, non abbiamo nemmeno sofferto tanto, abbiamo commesso errori e provato a riaprirla, il risultato è stato troppo pesante, gli episodi ci hanno condannato. È stata un'annata complicata e difficile, dobbiamo lavorare e rimboccarci le maniche, stiamo facendo troppi errori che ci stanno penalizzando, anche io ho delle responsabilità ovviamente. Esonero? Non dovete chiedere a me, chiaramente sono l'ultimo a sapere, io più di prendermi le mie responsabilità non posso fare, dobbiamo provare ad arrivare alla fine con dignità e professionalità, io faccio l'allenatore e so quello che potrebbe accadere. Io ho sempre ragionato che quando le cose funzionano o no, non ci sia mai un unico responsabile, non abbiamo ripetuto la stagione passata. Bisogna lavorare in un certo modo, nei miei giocatori vedo consapevolezza, passiamo tanto tempo al video e sul campo, quando si rivedono sono dispiaciuti, tutti i giorni abbiamo lavorato in questa pausa per le nazionali, non ci resta che lavorare, anche loro sono consapevoli che possiamo fare meglio".
Pioli a Rai Sport
"Se non ci saranno comunicazioni diverse, domani vado in ritiro con la squadra. La domanda non deve farla a me, ma a chi può decidere certe situazioni. Se si è rotto qualcosa dopo l'eliminazione dall'Europa League? La stagione è stata difficile sin dall'inizio. Sono deluso, avremmo potuto costruire qualcosina in più dopo la scorsa splendida stagione. Purtroppo non ci siamo riusciti. È bastata una sconfitta per uscire dalla competizione europea, eravamo tra le poche squadre imbattute. Il risultato di oggi è negativo, ma credo troppo pesante. Gli episodi sono stati tutti a sfavore nostro".
Pioli in conferenza stampa
"Era difficile togliere la palla alla Roma. Avevamo deciso di lasciargli spazio e ripartire. Lo abbiamo fatto poco, ma è anche vero che quando ci siamo aperti abbiamo subito. Potevamo pareggiare, abbiamo avuto tanti episodi. Sul calcio d’angolo abbiamo regalato troppo e questo ha chiuso la partita Noi avremmo dovuto fare due o tre gol. Abbiamo avuto occasioni clamorose, c’era un rigore. Quando giochi con squadre di qualità e non segni è normale la sconfitta Credo che purtroppo la nostra stagione è fatta di tanti errori e occasione perse. E’ un grande limite che ci sta penalizzando. Abbiamo fatto fatica a prendere le posizioni in campo. Arrivavamo in ritardo, è stata una partita difficile. Se avessimo pareggiato nella mezz’ora del secondo tempo nessuno avrebbe avuto niente da dire, ma abbiamo commesso troppi errori e subiti quattro gol. Ritiro? Decisione della società. E’ una scelta giusta, mancano sette partite e dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo fino alla fine e vedere dove possiamo arrivare. Noi non volevamo fare una fase difensiva remissiva, ma abbiamo sbagliato. La posizione di Perotti ci ha messi in difficoltà e ci ha messo sempre in inferiorità numerica. Se avessimo affrontato la Roma alta, temevo la velocità di Salah ed El Shaarawy. Se allenerò la Lazio domani? Non è una domanda che devi fare a me. Io mi presenterò se non riceverò nessuna notizia. Felipe e Candreva si invertono spesso perché hanno libertà d’azione. Rigore? A me è sembrato fallo, secondo me c’erano due rigori. I nostri risultati sono stati al di sotto delle aspettative, ma vi assicuro che la squadra con me lavora e mi segue. Sta lavorando per cercare di migliorarsi e dare qualcosa di più in campo. Fino a quando vedo questo vado avanti. Ho lavorato sulla linea difensiva per due settimane, ma poi abbiamo commesso errori sui primi due gol. Mi dispiace per me stesso, per la squadra e per i tifosi. Volevamo regalare una soddisfazione ai tifosi perché è stata un’annata negativa. Dire ai tifosi che sono dispiaciuto come loro non credo serva, dobbiamo andare avanti così fino alla fine del campionato".
Pioli a Radio Rai
"Nel primo tempo abbiamo sofferto la qualità della Roma, ma avevamo scelto di non concedere spazi. Nella ripresa siamo stati ottimi, abbiamo sfiorato il pari. Poi gli episodi ci hanno penalizzati, loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni. Nella prima frazione abbiamo provato a ripartire, non abbiamo rischiato tantissimo. Ci è mancato poco per riprendere la gara poi, quando ci abbiamo sperato, è arrivato il terzo gol che ha chiuso definitivamente la partita. Abbiamo avuto l'infortunio di de Vrij, ma questo è stato il nostro peccato durante questa stagione. Anche se in Europa abbiamo perso solo una gara, eravamo tra le poche squadre imbattute in Europa League fino alla gara decisiva. Le gare importanti, però, non siamo riuscite a indirizzarle in modo positivo".