Lazio, Inzaghi: "Il derby è una partita a parte, da allenatore è ancora diverso"

18.11.2017 09:50 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Fonte: Youtube
Lazio, Inzaghi: "Il derby è una partita a parte, da allenatore è ancora diverso"
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© foto di Federico Gaetano

Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato al canale ufficiale Youtube della Serie A TIM: "Dovremo lasciare da parte polemiche e tensioni e pensare a questa partita, che è una partita a parte. Non ci sono pronostici e favoriti, servirà attenzione e i particolari faranno la differenza. Sicuramente da allenatore hai più pressione, hai 25 giocatori da gestire, devi parlare con tutti, da giocatore pensi a te stesso e fai il meglio per te stesso, qui devi pensare a tantissime persone. Con Eusebio ci conosciamo da anni, è preparato e fa giocare bene le proprie squadre, anche per lui non era semplice fare subito così bene, è riuscito a farsi capire subito. Da giocatori abbiamo giocato diversi derby. La semifinale di Coppa Italia? Ho voluto accompagnare Immobile in occasione del 2-1, eravamo in finale e fu una sorta di liberazione. Ci vuole tantissimo cuore, tantissima determinazione, corsa, aggressività, ci sono tante componenti che servono per vincere un derby. Eusebio continua a fare la formazione giusta, spero che una volta la sbagli (ride, ndr).

Ho fatto tutta la trafila da giocatore qui, allenare la prima squadra è la realizzazione di un sogno. Ho due figli romani e laziali, sento la città mia, i tifosi laziali mi vogliono bene, ma anche coi tifosi romanisti c'è grandissimo rispetto. Ho fatto 6 anni di trafila nelle giovanili dove ho potuto sbagliare con più serenità, mi sono serviti tanto. Ora sto cercando di dare tutto me stesso in questa grande chance mi è capitata. La Supercoppa? Siamo stati bravissimi il 13 agosto, abbiamo dimostrato che la partita non fu un caso, battendo nuovamente la Juventus in campionato. I ragazzi sono stati straordinari, stiamo facendo bene e sappiamo che siamo agli inizi, ci sono 10 mesi da fare a grandi livelli, 3 ne abbiamo fatti bene, ma è solo l'inizio. L'obiettivo è rimanere ai piani alti, con squadre più blasonate e attrezzate di noi, vogliamo giocarcela fino alla fine".