Inter, Mancini: "Rigore per la Roma? Miranda doveva tagliarsi una mano..."

Mancini a Premium Sport

"Rigore per la Roma? Miranda doveva tagliarsi una mano, non si è mai visto un difensore saltare con la mano giù. Siamo dispiaciuti perché eravamo senza 3 attaccanti ma è stata una buona partita, ci sono ancora tanti punti a disposizione e siamo in vantaggio negli scontri con la Roma. Melo? Il cambio ci portava fisicità, quel tiro è finito sui piedi di Nainggolan... L'importante è che sia ancora tutto aperto. Non mancano 2 o 3 giornate alla fine, ma 8, è ancora lunghissima. Perisic? Tutti hanno giocato bene, lui ha segnato ma sono stati bravissimi tutti. Ljajic lontano dalla porta? Non avevamo altri giocatori offensivi, a parte Manaj... Ha giocato bene e fatto un'ottima partita, è stato bravo. Ora dobbiamo vincerle tutte fino alla fine, così andiamo matematicamente in Champions (ride, ndr). Cos'è successo con l'arbitro? Dovete chiedere al quarto uomo, ha voluto fare un po' di cinema. Parlavo con Ljajic, non so, dovete intervistare il quarto uomo".

Mancini a Sky Sport

“Quando è entrato Dzeko ha dato peso all'attacco, con tutte le loro mezze punte siamo andati in difficoltà, l'unico rammarico è non aver siglato il raddoppio. Io credo che questo non sia un punto casuale, abbiamo il vantaggio dello scontro diretto con la Roma e con altri 24 punti è tutto aperto, avevamo tre assenze in attacco e con loro avremmo vinto, ho dovuto inserire Manaj. Ci sta poi che la Roma abbia spinto nel finale, hanno avuto delle occasioni. Eder? Gli manca solo il gol, ha corso e ha giocato. Brozovic ha delle grandi qualità, non può essere ancora così continuo ma può diventare un campione, oggi hanno giocato tutti bene, avevamo delle assenze e giocavamo contro una Roma reduce da 8 vittorie consecutive. Perisic ha qualità, alla fine dell'anno potrà superare i 10 gol, per il futuro sarà un giocatore importante per noi, Brozovic è più giovane e Perisic ha più esperienza e da poco ha capito pienamente il campionato italiano. Abbiamo inserito Manaj per il secondo gol, invece poi hanno segnato loro. Juventus, Napoli e Roma dovevamo vincere il campionato, oggi noi siamo qui a lottare il terzo posto e credo sia la nostra posizione, il resto non è che ci interessi molto. Io sono convinto di potercela fare, credo che alla fine questo vantaggio nello scontro diretto possa contare".

Mancini a Rai Sport

"Per 70' abbiamo giocato meglio della Roma. Con Dzeko abbiamo avuto qualche difficoltà, ma non abbiamo fatto una partita difensiva. La Roma meritava un gol, ma noi, dopo la rete del vantaggio, potevamo farne un altro. Brozovic? Diventerà un campione, è fortissimo, ha ancora del margine per crescere. Eder? Si è mosso tanto, ha fatto lavoro per i compagni, ecco perchè non ha tirato mai in porta".

Mancini in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)

“Rammarico? La partita è stata ottima, abbiamo difeso bene, attaccato bene, per 70’ abbiamo fatto benissimo. L’ingresso di Dzeko ha creato problemi, ci siamo abbassati troppo e siamo finiti in difficoltà con le mezze punte che arrivavano. Non siamo riusciti a fare il secondo gol. Discorso terzo posto? È aperto, sicuramente, abbiamo lo scontro diretto a favore, con 5-6 vittorie di seguito possiamo farcela, dispiace aver preso il gol alla fine, la Roma poteva anche farne un altro con Dzeko. La squadra a Torino ha fatto una buona partita, un episodio ha cambiato la gara. La squadra è cresciuta, con la Juve abbiamo avuto consapevolezza. Il nostro obiettivo è quello, ci sono 24 punti, è ancora tutto aperto. Biabiany titolare? Era deciso da inizio settimana lo schieramento, Kondogbia non stava bene, stamattina ha avuto un problema al polpaccio e ha preferito non rischiare. Battibecco con Orsato? Domandavo al quarto uomo, non so cosa sia successo. Non ho mai parlato con Orsato, non so cosa abbia detto il quarto uomo”.

Mancini a Inter Channel

“Non sono troppo soddisfatto per avere preso gol così tardi nella gara, ma rimane la buona prestazione. Avremmo dovuto segnare il gol del 2-0. I ragazzi hanno sofferto negli ultimi 20 minuti con l’ingresso di Dzeko, però rimane tutto aperto. Non si può dire chi mi è mancato di più in rosa, faremmo dei torti a chi ha giocato, con un uomo più offensivo a disposizione magari si poteva fare qualcosa di più, ma la partita è stata condotta bene e adesso dobbiamo pensare alle prossime otto gare. Adesso dipende da noi, se facciamo un filotto di vittorie possiamo recuperare un po’ di punti. Ci stava che la Roma si buttasse in avanti alla ricerca del pareggio, potevamo raddoppiare in qualche occasione, ma alla fine ci poteva stare il pareggio per le occasioni che hanno avuto”.