Domizzi: "Partita decisa dall'arbitro"
Domizzi in zona mista
La partita l’ha decisa l’arbitro. Noi comunque siamo ancora davanti a Roma e Lazio. Dispiace per come è andata oggi, ma non è il caso di fare tragedie. Poi possiamo anche aggiungere che noi non siamo stati brillanti, che la partita era da pareggio. Ma sta di fatto che a 40 secondi dalla fine avevamo ribaltato il risultato. Pozzo ha detto che si aspettava un arbitraggio diverso? Credo intendesse dire che si aspettava solo un arbitraggio giusto. Cosa che dal campo non ho avuto la sensazione di vedere. Se l’arbitro ha visto un fallo di mano, non capisco perché non ha fischiato subito, ma ha aspettato che la palla entrasse. Qualche colpa la abbiamo anche noi, ma non diamoci addosso ora. Potevamo fare meglio sul loro raddoppio, ma la situazione si è creata ad una velocità incredibile. Siamo passati dal nostro gol annullato al ribaltamento. Sapevamo che il campionato è ancora aperto. La pressione è tanta, ma le nostre motivazioni non cambiano Sconfitta pesante? Peserà psicologicamente fino a martedì, poi dobbiamo smaltire la rabbia. Non è una partita decisiva. Ne mancano ancora sei. Pinzi? Era dispiaciuto. Il Napoli? So che in Italia c’è il vizio di piangersi addosso. Non lo voglio fare. Ma nemmeno sorvolare su un episodio per cui mi sembra giusto lamentarsi. A Napoli vedremo come andrà.”