Delneri: "La Roma lotta per lo scudetto. Totti e Del Piero straordinari"
"Io vedo un campionato molto aperto a tante soluzioni. Per me è ridicolo parlare adesso di chi vincerà lo scudetto". Per Gigi Del Neri la sfida di domani tra Juventus e Roma è sì una partita importante, ma e' presto per sbilanciarsi con discorsi sulla lotta tricolore. "Ci sono un gruppo di squadre che lotteranno fino in campo. Peno che la serie A mostri valori abbastanza equilibrati e per il momento siamo tutti alla ricerca di una costanza di punteggio e rendimento. Roma più forte della Juve? Beh, giocare tanti anni insieme puo' portare ad un affiatamento migliore. Chi vince questa partita può continuare a viaggiare con una velocità importante e continuare a pensare in grande. Chi temo di più? La Roma ha giocatori giovani e giocatori di spessore. Hanno la mentalità per lottare fino in fondo per lo scudetto". La sfida nella sfida sarà quella fra i due capitani e le due bandiere del club, da una parte Del Piero, dall'altra Totti.
"Le differenze? Per me sei anni di meno, nel senso che ho allenato Totti sei anni fa e Del Piero lo alleno ora. Sono dei giocatori importantissimi, hanno qualità straordinarie, hanno nel loro dna l'appartenenza a dove lavorano. Sono due calciatori che hanno qualita' abbastanza uguali all'interno del gruppo. Aquiliani? E' sereno anche perche' manca da Roma da anni. Ci sarà affetto per la sua ex maglia ma anche voglia di dimostrare che non si erano sbagliati sul suo conto". Per quanto riguarda l'infermeria, Del Neri spiega che recupera "Traorè, Felipe Melo e Amauri. Sono convocati e saranno a disposizione. Il dubbio del terzino destro? L'ho risolto ma non ve lo dico".