Chievo, Corini: "Vincere a Roma al 90' è un'emozione per cui vale la pena fare questo mestiere"
Corini a Sky
"Vincere a Roma al 90' come 12 anni fa è un'emozione per cui vale la pena fare questo lavoro. Grazie ai giocatori ho potuto mettere in pratica le mie idee, trovare un equilibrio e un sistema di gioco per rendere al meglio. Il mio staff mi è stato utilissimo, abbiamo costruito qualcosa di veramente importante che ci ha consentito di raggiungere la salvezza a due giornate dalla fine. E' un percorso importante, il calcio moderno non è fatto di moduli fissi ma di sistemi di gioco. I miei ragazzi sono cresciuti sia individualmente che come squadra. Tensioni con De Rossi a fine partita? Era arrabbiato perché avevano preso gol, ho solo cercato di tranquillizzarlo. L'esultanza di sardo? Avevo solo sentito parlare di questo movimento, ma vedendolo è proprio fantastico. E' giusto che gioiscano per questa grande salvezza. Quano hai la disponibilità dei giocatori puoi tirare fuori il massimo da qualsiasi squadra, per me sono i migliori al mondo. Sono un motivo d'orgoglio per me. Secondo me la capacità di un allenatore è leggere le capacità della squadra e sfruttarle, ho avuto maestri straordinari, con Delneri e Guidolin a trent'anni ho vissuto una seconda giovinezza e ho imparato tanto da loro. Therau? E' straordinario per il Chievo, ha raggiunto una maturità tecnica e atletica straordinaria. Ha grandi giocate individuali, la conferma di un grande talento che speriamo possa continuare il suo percorso al Chievo. Il modulo migliore? Penso solo all'allenamento di domani e a quello che potrò fare con il Torino. Vedremo se ci saranno i presupposti per continuare qui, ne parleremo e valuteremo".
Corini alla Rai
“Grande prestazione di Puggioni? Penso che sarebbe riduttivo per i miei ragazzi dire che abbiamo vinto solo grazie alle parate di Puggioni. Tutta la squadra, compreso Christian (Puggioni, ndr), ha giocato bene. Ho avuto la percezione che potevamo segnare sempre, siamo rimasti in gara per tutti i 90' e alla fine abbiamo segnato e vinto. La favola Chievo? Nasce dalla passione del nostro presidente Campedelli e dal direttore sportivo Sartori e dalla passione che ci mettono tutti i dipendenti del Chievo. E' stata creata questa grande realtà e ogni tanto bisognerebbe ricordarla. Con il nostro budget, ogni anno ci salviamo disputando campionati strepitosi. I complimenti nei miei confronti? Ho avuto grandissimi maestri e ho visto tanti tipi di calcio. Ogni anno, la scuola di Coverciano sforna tanti bravi allenatori. Amo tantissimo questo lavoro, devo ringraziare Campedelli che mi ha dato l'opportunità di allenare in Serie A e devo ringraziare anche i miei giocatori, che hanno formato un gruppo bellissimo”.
Corini in zona mista
"Vincere col gol nel finale è qualcosa di straordinario. Abbiamo tenuto bene, è stata una squadra molto equilibrata, la Roma non ha creato tantissimo, volevamo ripartire per metterli in difficoltà e ci siamo riusciti. Attraverso la disponibilità dei ragazzi abbiamo lavorato e raggiunto la salvezza. I ragazzi sono i miei eroi, siamo diventati una squadra vera".