Catania, Montella: "Oggi risultato giusto, l'altra volta meritavamo di più. Piscitella? La Roma ha un vivaio importante"

08.02.2012 20:44 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Catania, Montella: "Oggi risultato giusto, l'altra volta meritavamo di più. Piscitella? La Roma ha un vivaio importante"
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Vincenzo Montella a Sky

"Ritmi molto alti, noi siamo stati frenetici e alla fine è stata una partita molto intensa. Potenza? Speriamo non sia nulla di grave anche se il ragazzo ha brutte sensazioni. Cosa è cambiato nella preparazione? Semplicemente si è cercato di dare più intensità. Ovviamente l'ideale sarebbe giocare così per tutti i 90' ma sarebbe impossibili. Siamo andati vicini al gol in un paio di occasioni, così come la Roma. Oggi il risultato è giusto, meritavamo di più l'altra volta invece. Kosicky? Ha grandi qualità. Gli manca forse un po' di spavalderia, necessaria per un portiere. Piscitella? La Roma ha vinto il campionato Primavera lo scorso anno, ha un vivaio importante. I giovani stranieri solitamente suscitano maggiore attenzione ma i giallorossi hanno sempre curato il proprio vivaio".

Vincenzo Montella a Mediaset

"Partita matta? Di sicuro è stata una partita frenetica e vibrante, soprattutto da parte del Catania. Nella prima parte di sicuro abbiamo creato di più e avremmo dovuto concretizzare meglio, in questa siamo stati di più nella loro metà campo, ma anche la Roma ci ha provato. Il pareggio alla fine è stato giusto. Progetto Roma? La Roma è sempre bella. Se sono stati pazienti vuol dire che credevano nel progetto e si vede che il tecnico lo ha meritato. La mia battuta sulla giovane età era solo una battuta. Lui è stato bravo a trasmettere la sua filosofia di gioco ai giocatori in così breve tempo. Partite da recuperare? Sì, adesso abbiamo due trasferte da incastrare. Ci aspetta un periodo decisivo per la lotta salvezza. Il calendario adesso è così e non dobbiamo cercare alibi. Ci atterremo alle decisioni che arriveranno. Calciatore e allenatore? Due mestieri ben diversi, non è assolutamente automatico riuscire a trasmettere le proprie idee ai giocatori, bisogna avere pazienza. Nuovi acquisti? Sono con noi da pochi giorni, bisogna lavorare un po' prima di poterli inserire, ma mi auguro che possano farcela presto. Capello in Italia l'anno prossimo? Se qualora ci fosse la possibilità di averlo come avversario sarebbe un onore. Mi farebbe doppiamente piacere anche perché vorrà dire che alleno ancora in Serie A. Il lavoro da allenatore è duro e non c'è mai nulla di certo. Le sensazioni sui nuovi giocatori sono molto positive, sembrano motivati e penso che anche in trasferta potremmo riuscire a raggiungere buoni risultati, già abbiamo fatto abbastanza bene fino ad ora”.