Bologna, Ballardini: "Abbiamo fatto una buona gara, ma abbiamo problemi a segnare"

Ballardini a Sky al termine del match

"In occasione del gol l'errore è di Cherubin. Si fa portare via dal giocatore che è al limite e invece doveva difendere la porta. Soddisfatto della prestazione? Sì, siamo stati molto ordinati, abbiamo fatto una buonissima gara. Ibson? E' un giocatore che ha grandi qualità, abbiamo bisogno di lui, regala al nostro centrocampo qualcosa in più. Credo che sia un giocatore diverso da quelli che abbiamo a centrocampo, un giocatore che ha una qualità diversa e ci potrà dare una mano. La Roma una montagna? Non l'ho mai detto, mi hanno detto che la Roma era come l'Everest, ma era una montagna che si poteva anche scalare giocando con grande intensità. Cosa posso rimproverare alla squadra? Sicuramente abbiamo difficoltà a fare gol, ma l'unica maniera che conosco è quella di giocare con qualità, con idee e giocatori e mantenere sempre i ritmi molto alti. Queste devono essere le nostre caratteristiche".

Ballardini alla Rai al termine del match

“Contento per la prestazione? Nel primo tempo abbiamo giocato in modo ordinato ma dovevamo essere più ordinati perché la Roma saliva e si scopriva e non siamo stati bravi nel palleggio. Abbiamo fatto una buonissima partita contro una grande squadra e dobbiamo continuare ad andare avanti così. Stasera ha giocato Ibson, speriamo di recuperare qualcun altro perché a noi manca qualcosa. Chi manca? In attacco abbiamo Moscardelli, poi dobbiamo recuperare Acquafresca e centrocampista che nelle loro corde possono segnare: con questi giocatori siamo convinti di fare bene. Dobbiamo fare meglio tutti insieme, stasera è stata fatta una buona partita ma siamo stanchi di disputare buoni match e non raccogliere niente. I nostri attaccanti, come tutti gli altri reparti, ci devono aiutare, i miei giocatori con questo impegno si meritano di ottenere dei risultati. La cessione di Diamanti? La squadra non ha bisogno di andare a cena per fare gruppo, io ho pagato la cena perché ho detto loro che alla prima vittoria avrei offerto una cena e così ho fatto per la vittoria contro il Torino. Su Diamanti ho detto che conosco pochissimi giocatori che decidono da soli le sorti delle partite, come Ibrahimovic, Cristiano Ronaldo e Messi. Diamanti è un ottimo giocatore che se ci fosse ancora saremmo tutti contenti, ma lui aveva piacere di andare a giocare in Cina e la società ha fatto il suo interesse, mentre noi con tutti i nostri mezzi siamo convinti di fare bene. Se ci salviamo, ci salviamo da squadra. Abbiamo un pubblico molto sensibile e competente e capiscono bene quando possiamo far meglio o quando abbiamo dato, perciò ci applaudono quando diamo tutto noi stessi. Anche così si ottengono risultati”.

Ballardini ai microfoni di Mediaset Premium al termine del match

“Amarezza per il finale? Cosa ci è mancato? Il Bologna ha fatto una buonissima partita contro una grande squadra, non credo meritasse di perdere, ma le grandi squadre come la Roma vincono queste partite, noi dobbiamo fare queste partite, è la maniera per ottenere risultati, corri, pressi e attacchi. I tifosi? Abbiamo dei tifosi che capiscono tutto, sanno quando la squadra dà il meglio, il Bologna è una squadra che non si risparmia mai, non sono assolutamente stupidi. Uscito arrabbiato? Ce l'avevo per il risultato che non siamo riusciti ad ottenere, dopo una prestazione del genere contro una grande squadra dispiace molto non portare punti a casa. Troppo arretrati nel primo tempo? No, noi volevamo fare questo, loro sono molto bravi nel fraseggio e nel giocare tra le linee, se non sei corto e compatto ti puniscono con giocatori di straordinaria forza e abilità, se non si riusciva a prendere la palla nella loro metà campo dovevi essere bravo a ricomporti e prendere palla nella nostra metà campo e prenderli scoperti, qualche volta è successo. Poi abbiamo sbagliato qualche passaggio o dribbling, ma abbiamo fatto una grande partita per qualità e intensità, ci sta concedere campo alla Roma. C’è mancato qualcosa in fase offensiva? Sono d'accordo, il Bologna deve essere consapevole di avere tanta serietà, generosità e anche qualità, dobbiamo fare una partita di umiltà e pressione contro le grandi, ma quando abbiamo la palla dobbiamo contrattaccare più velocemente e accompagnare la manovra con i centrocampisti oltre ad aver la consapevolezza di far male agli avversari. Se scegliessi nuovamente Bologna? Certamente sì, è inimmaginabile sapere quanto è stimolante per un allenatore stare in una società così gloriosa”.