Un Chi...occhio al Regolamento - Milan-Roma 0-0

13.05.2013 11:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Un Chi...occhio al Regolamento - Milan-Roma 0-0
Vocegiallorossa.it
© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

Nel corso della partita terminata 0-0 tra Milan e Roma, il team arbitrale guidato dal fiorentino Gianluca Rocchi ha fornito qualche spunto per analizzare alcuni punti del regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.

Al 40', Sulley Muntari, dopo essere stato ammonito, mette le mani addosso all'arbitro, che lo espelle. Il centrocampista ghanese si è reso infatti protagonista di un gesto ingiurioso:

Un calciatore titolare, di riserva o sostituito deve essere espulso se commette una delle sette infrazioni seguenti:
(...)
6) usa un linguaggio o fa dei gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi;
(...)

(da “Il Regolamento del Giuoco del Calcio” ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 “Falli e scorrettezze”)

Il Regolamento specifica inoltre cosa si intende per linguaggio o gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi:

Cosa deve intendersi per “usare un linguaggio o fare gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi” e quale provvedimento dovrà adottare l’arbitro?
Ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per qualsiasi motivo (razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine territoriale o etnica, …) o configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori. L’uso di un linguaggio o gestualità osceni o volgari, come pure di espressioni blasfeme deve essere considerato rientrare in detta previsione normativa. Al verificarsi di tali infrazioni, costatate direttamente o su segnalazione degli assistenti o del quarto ufficiale, l’arbitro deve espellere (se calciatore) o allontanare dal recinto di gioco il responsabile.

(da “Il Regolamento del Giuoco del Calcio” ed. 2011, Guida Pratica AIA alla Regola 12 “Falli e scorrettezze”)

Rilevato l'utilizzo da parte di Muntari di un atteggiamento di questo tipo, Rocchi ha espulso il giocatore del Milan.

Al 47', l'arbitro Rocchi sospende la partita per circa un minuto e mezzo a causa del reiterarsi dei cori razzisti all'indirizzo di Mario Balotelli. Il Regolamento elenca gli accorgimenti che dovrà adottare il direttore di gara in caso di sospensione temporanea di una gara:

L’arbitro, in caso di sospensione temporanea, dovrà ricordarsi
- di annotare il minuto di gara in cui è stata interrotta, dove si trovava ilpallone all’atto dell’interruzione e come eventualmente dovrebbe essere ripreso il gioco;
- di avvertire le squadre, tramite i capitani, e gli assistenti ufficiali o di parte di rimanere a disposizione, fino ad avviso contrario.
Comunque, l’arbitro dovrà riferire quanto accaduto nel rapporto di gara.

(da “Il Regolamento del Giuoco del Calcio” ed. 2011, Guida Pratica AIA alla Regola 1 “Il terreno di gioco”)

Anche i calciatori devono seguire delle indicazioni in casi simili:

In caso di sospensione della gara, i calciatori dovranno rimanere al centro del terreno di gioco insieme agli ufficiali di gara. Nel caso di prolungamento della sospensione, in considerazione delle condizioni climatiche ed ambientali, l’arbitro potrà insindacabilmente ordinare alle squadre di rientrare negli spogliatoi.

(da “Il Regolamento del Giuoco del Calcio” ed. 2011, Decisioni Ufficiali FIGC per la Regola 5 "L'arbitro")

Ritenuto che la gara potesse proseguire, l'arbitro ha fatto riprendere il gioco dal momento in cui era stato interrotto.

All'88', il portiere Christian Abbiati prova a giocare in avanti il pallone che ha in mano, ma Francesco Totti lo contrasta prima che possa spossessarsene e Rocchi fischia il calcio di punizione indiretto. Ecco quello che prescrive il Rgolamento

Un calcio di punizione indiretto è parimenti accordato alla squadra avversaria se un calciatore, a giudizio dell’arbitro:
(...)
- impedisce al portiere di liberarsi del pallone che ha tra le mani;
(...)

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Regola 12 "Falli e Scorrettezze")

L'arbitro ha anche ammonito il capitano della Roma, non per aver commesso questo tipo di infrazione ma per averla commessa con imprudenza:

“Imprudenza” significa che il calciatore ha agito con totale noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario.
- Un calciatore che gioca in una maniera imprudente deve essere ammonito.

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2011, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")