Un Chi...occhio al Regolamento - Lazio-Roma 0-0

Termina 0-0 il derby di ritorno tra Lazio e Roma, con la direzione affidata al team arbitrale guidato da Daniele Orsato, che ha fornito spunti per la consueta analisi di alcuni punti del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.

All'8, Daniele De Rossi entra in scivolata su Senad Lulic, in modo irregolare secondo l'arbitro. Orsato, mentre fischia il calcio di punizione, alza però un braccio, a segnalare che l'infrazione va punita con un calcio di punizione indiretto e che si tratta quindi di gioco pericoloso.

Quali sono gli atti che determinano il gioco pericoloso e come dovranno essere puniti?
Il gioco pericoloso è determinato da tutti quegli atti che, compiuti senza intenzionalità e con poca accortezza possono, a giudizio dell’arbitro, risultare pericolosi per chi li compie o per gli avversari.
A titolo esemplificativo possono citarsi i seguenti casi: calciare o tentare di calciare il pallone con la gamba tesa e sollevata dal terreno in contrasto con l’avversario; effettuare una “sforbiciata” pericolosa per un avversario, abbassare la testa all’altezza del piede di un avversario che sta calciando il pallone. Il gioco pericoloso, di norma, è punito soltanto con un calcio di punizione indiretto. Non si rende responsabile di gioco pericoloso il portiere che, per impossessarsi o per respingere il pallone, si lancia fra i piedi di un avversario.

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Guida Pratica AIA alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")

De Rossi manteneva una gamba sollevata dal terreno mentre contrastava Lulic e per questo è stato assegnato il calcio di punizione alla Lazio.

Al 26', nel tentativo di giocare un pallone proveniente dalla trequarti, Lulic si scontra con Morgan De Sanctis e Orsato fischia la punizione in favore della Roma. Il Regolamento spiega quando si commette fallo sul portiere:

INFRAZIONI COMMESSE CONTRO I PORTIERI
- è un’infrazione se un calciatore ostacola un portiere al momento in cui rilancia il pallone con le mani;
- un calciatore deve essere punito per gioco pericoloso se calcia o tenta di calciare il pallone mentre il portiere è in procinto di rilanciarlo;
- è un’infrazione limitare il movimento del portiere tentando scorrettamente di ostacolarlo, ad esempio durante l’esecuzione di un calcio d’angolo.

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazione delle regole del Gioco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")

Lulic ha limitato il movimento del portiere tentando di ostacolarlo scorrettamente, a giudizio dell'arbitro e Orsato ha dunque fischiato la punizione per la Roma.

Al momento dell'ingresso in campo, Michel Bastos si leva un anello. Non è infatti permesso giocare con addosso anelli, collane o altri accessori di questo tipo. Il controllo sulla regolarità dell'equipaggiamento dei calciatori che subentrano spetta al quarto ufficiale:

Il quarto ufficiale e l'assistente di riserva:
(…)
Ha il compito di controllare l’equipaggiamento dei calciatori di riserva prima che essi entrino sul terreno di gioco. Se il loro equipaggiamento non è conforme alle Regole di Gioco, informerà l’arbitro.

(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Il quarto ufficiale e l'assistente di riserva)