Un Chi...occhio al Regolamento - Bologna-Roma 0-1
Nel corso della vittoria della Roma al Dall'Ara di Bologna per 1-0, il team arbitrale guidato da Davide Massa ha fornito spunti per analizzare alcuni punti del Regolamento. Lo scopo della rubrica non è infatti quello di proporre una pura e semplice "moviola", ma di spiegare in base a quali punti del Regolamento l'arbitro prende determinate decisioni.
Al 45'+1, Alessio Romagnoli commette fallo di mano nel tentativo di fermare una giocata di Gyorgy Garics e viene ammonito. Il provvedimento disciplinare a seguito di un fallo di mano non è automatico, ma viene assegnato solo per alcune casistiche ben delineate:
Quando il fallo di mano deve essere punito tecnicamente e quando disciplinarmente?
a) quando priva la squadra avversaria di una rete o della evidente opportunità di segnarla: calcio di punizione diretto o di rigore ed espulsione;
b) quando impedisce alla squadra avversaria, o propizia per la propria squadra, lo sviluppo di una importante azione di gioco, indipendentemente dal punto del terreno di gioco dove si è verificato: calcio di punizione diretto o di rigore ed ammonizione;
c) negli altri casi va assunto solo il provvedimento tecnico: calcio di punizione diretto o di rigore.
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Guida Pratica AIA alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
L'arbitro ha valutato che il fallo di mano di Romagnoli interrompesse un'importante azione di gioco e ha per questo ammonito il difensore della Roma.
Al 51', il Bologna ottiene un calcio di punizione, che Rolando Bianchi batte senza attendere il fischio dell'arbitro. Non è infatti sempre necessario che il direttore di gara dia il suo segnale per far ripartire il gioco con un calcio di punizione:
L’uso del fischietto NON è necessario per segnalare
la ripresa del gioco in caso di:
- un calcio di punizione, un calcio di rinvio, un calcio d’angolo, una rimessa laterale
L’uso del fischietto è necessario per
(...)
riprendere il gioco:
- su calci di punizione, dopo che l’arbitro ha fatto rispettare la distanza regolamentare
(...)
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 5 "L'Arbitro")
Per questo il gioco non è stato interrotto dopo la battuta della punizione.
All'81', dopo essersi visto fischiare un fallo, Radja Nainggolan allontana il pallone, ricevendo il cartellino giallo. Tale atteggiamento è considerato irrispettosa nei confronti del gioco:
Un calciatore dovrà essere ammonito per comportamento antisportivo se ad esempio:
- si comporta in maniera irrispettosa nei riguardi del gioco;
(da "Il Regolamento del Giuoco del Calcio", ed. 2013, Interpretazioni delle Regole del Giuoco e Linee Guida per Arbitri alla Regola 12 "Falli e Scorrettezze")
Le direttive degli Organi Tecnici impongono agli arbitri di ammonire calciatori che si rendono protagonisti di atteggiamenti di questo tipo e per questo Nainggolan ha subìto il provvedimento disciplinare.