Tridente di attacco sempre in movimento e continui cambi di posizione: così Garcia imposta la fase offensiva

Vocegiallorossa.it

La gara con la Ternana - ultimo test prima dell'esordio in campionato - ha offerto importanti spunti sui meccanismi del tridente di attacco firmato Rudi Garcia. Contro i verderossi, l'ex tecnico del Lille ha lanciato dal primo minuto Florenzi, Totti e Lamela, con Osvaldo lasciato a casa perché in procinto di lasciare la Roma. I tre attaccanti si sono scambiati continuamente la posizione: il primo a fare da centravanti è stato l'argentino, con Totti a smistare il gioco dalla sinistra e Florenzi ad aiutare Maicon nei ripiegamenti difensivi sulla destra. È stato poi il turno del capitano giallorosso calarsi nel ruolo di vertice alto dell'attacco, riportando El Coco nella sua posizione naturale - a destra - e Florenzi sulla fascia opposta.

E così via, affinché tutti e tre occupassero a turno una posizione sempre diversa. Addirittura, nella prima parte della ripresa, l'ex Crotone ha mantenuto per un discreto lasso di tempo l'inedita posizione di prima punta. Nemmeno con l'ingresso di Gervinho e Borriello il canovaccio ha subito modifiche: anche il centravanti napoletano, che non ha certo nelle sue corde il gioco sulle fasce, ha seguito alla lettera le indicazioni di Garcia, giocando in diversi frangenti sugli out di destra e di sinistra.
Ora che i dettami di Garcia sono stati rivelati in pieno, la vera cuorisità starà nel vedere quali uomini verranno schierati tra sette giorni a Livorno.